Red Canzian riparte dopo la malattia: “Un dolore stare lontano dalla musica”

(Adnkronos) – “Finalmente, dopo più di due anni di assenza di concerti in cui tutti noi artisti eravamo affamati di quel palcoscenico che abbiamo sognato sin da bambini, di quell’abbraccio da parte del pubblico, vera benzina che muove il nostro mondo, si torna a suonare e si riparte con la gioia e l’entusiasmo delle prime volte”. A dirlo in esclusiva all’Adnkronos, parlando del suo tour nelle più belle piazze d’Italia, è Red Canzian che, dopo il recente problema di salute che gli ha dato del filo da torcere e ora brillantemente risolto, è carico a mille per una nuova stagione di musica e speranze. 

“Ho rimesso insieme una band meravigliosa – spiega – e farò un repertorio che spazia in tutta la musica della mia vita, in particolare quella dei Pooh, quella che io ho scritto per i Pooh e anche per me”. ‘Stasera non sono solo’, prodotto da D.M. Produzioni di Danilo Mancuso, è un percorso attraverso la musica che ha caratterizzato la sua vita: dagli inizi, quando a sedici anni con il suo primo complesso suonava le canzoni dei gruppi più famosi a quella presente, con il lavoro da solista, passando per i brani dei Pooh, molti dei quali scritti da lui.  

La novità del concerto sono i ‘duetti virtuali’ con Mario Biondi, Enrico Ruggeri, Marco Masini e con l’amico di sempre Stefano D’Orazio, performance registrata poco tempo prima che ci lasciasse a causa del Covid. Un’esibizione intensa che racchiude una vita di musica insieme. “C’è bisogno della ripartenza -dice all’Adnkronos il bassista, compositore e polistrumentista- non solo per noi musicisti ma per tutta la gente, perché mi accorgo che c’è voglia di concerti, di spettacoli dal vivo e speriamo che tutto questo non venga più interrotto perché è stato un dolore immenso rimanere lontani dalla musica per oltre due anni”. 

Oltre a cantare e suonare il basso, Red è narratore di tante storie inedite, accompagnato da tre musicisti di grande talento: Phil Mer alla batteria, Alberto Milani alle chitarre e Vanni Antonicelli alle tastiere, ai quali si aggiunge Chiara Canzian come vocalist e grande interprete. La narrazione è supportata da un grande ledwall dove appaiono gli artisti durante i duetti e tante altre immagini che completano ogni brano. 

In scaletta 24 canzoni dei Pooh ma anche brani del repertorio dei Beatles, Pink Floyd, Mamas & Papas e dello stesso Canzian, con una sorpresa tratta dal suo recente ‘Casanova Operapop’. Una produzione importante per un artista importante, che ha sempre anteposto la passione per la musica ad ogni ostacolo. 

(Adnkronos)