(Adnkronos) – “I giovani scienziati fanno le scoperte, gli scienziati anziani ricevono i premi. La fiducia nei giovani è forse il segreto per una rigorosa e produttiva ricerca scientifica in qualunque Paese. Perdere i giovani costretti ad emigrare in Paesi più attrattivi per la ricerca vuol dire impoverire gravemente un Paese”. Lo ha detto Gregg Semenza, premio Nobel per la Medicina nel 2019, nel suo intervento oggi a Roma all’Università San Raffaele per l’inaugurazione della San Raffaele Business School, nell’ambito del convegno ‘Economia e salute, la ricerca alla base delle grandi scoperte’.
E’ necessario “saper investire a lungo termine nei giovani ricercatori non solo per le carriere ma, soprattutto, per le idee più promettenti che essi generano non solo per la conoscenza, ma anche per l’efficienza e l’economicità dei sistemi sanitari e la vivibilità del nostro ambiente e delle nostre bellissime città”.