BRESCIA Sono 27 le persone che la Procura distrettuale antimafia di Brescia ha iscritto nel registro degli indagati nell’ambito di un’inchiesta parallela a quella condotta a Reggio Calabria e che nelle scorse settimane ha portato all’arresto di quaranta persone legate al clan Bellocco, tra i più noti e potenti della ‘ndrangheta.
Stando a quanto riportato da il Giornale di Brescia e dall’agenzia Ansa, a finire sotto indagine sono imprenditori, consulenti economici e prestanome attivi nelle province di Brescia e Mantova. Agli indagati si contesta l’aggravante mafiosa “per aver favorito il clan mafioso”.
Dalle indagini sarebbero emersi alcuni rapporti diretti tra gli indagati e i componenti del clan mafioso. Le persone indagate sono accusate di estorsione, recupero crediti con atti di violenza e intimidazione e reati legati al traffico di rifiuti.