Gli amici non si abbandonano. E allora perché lo fate con i vostri cani? Il prete che spopola sul web con un seguito di 111mila follower su Instagram, Don Cosimo Schena, ribattezzato per le sue poesie e per il suo costante sprone ‘il poeta dell’amore’, si sta battendo sui social per sensibilizzare chi ha adottato degli animali, a non disfarsene abbandonandoli prima delle vacanze estive, come purtroppo è accaduto in questi anni. Secondo i dati forniti dall’Istituto di ricerca Eurispes il cane è in cima alla classifica degli animali nelle case degli italiani, il 44,7% della popolazione ne possiede almeno uno, ma con il sopraggiungere della stagione estiva il numero dei cani abbandonati aumenta e ad impressionare nell’era post-pandemica è anche la quantità di restituzioni degli amici a quattro zampe.
“L’amore che i nostri pelosetti ci donano è incredibilmente immenso e disarmante, non bisogna abbandonare gli animali”, dice Don Cosimo Schena, che spende di continuo parole in favore dell’adozione dei cani, “esseri viventi e creature di Dio che hanno bisogno di amore e protezione proprio come una persona”.
In tutti i suoi contenuti su TikTok, Facebook e Instagram (@doncosimoschena) il sacerdote pugliese non perde occasione per predicare l’amore in tutte le sue forme: l’amore per Dio, l’amore per la famiglia, quello per gli amici e immancabile quello per i cani, da sempre i migliori amici dell’uomo. Protagonista indiscussa dei suoi canali digitali è Tempesta (@tempestaebaloo), la fortunata cagnolina che non perde neanche un momento della vita del padrone. “Quando accompagnai un amico a scegliere un beagle in un allevamento io non dovevo prendere un cane – racconta il prete – Ho visto questa cucciola in una scatola, stava morendo, l’allevatore le dava due giorni di vita, ma grazie ai medici e all’amore che l’hanno accompagnata nel suo percorso di sofferenza, Tempesta è guarita e io ora ho una fedelissima compagna di vita”.
La storia di Tempesta è quella che Don Cosimo augura ai tanti cani che quotidianamente vengono abbandonati per strada o riportati nei rifugi. “Ogni tipo di legame va sempre alimentato con pazienza, anche quello con i nostri amici pelosi, vanno coccolati non abbandonati”, ricorda ai padroni.