Caso Giacomelli, Zolezzi (M5s): “Per contrastare scandali simili pronta una proposta di legge”

CAVRIANA – “I gravi fatti di Cavriana oltre a scandalizzarci da esseri umani e da cittadini, pur attendendo l’evoluzione dell’indagine per esprimerci sul fatto specifico, devono farci riflettere sull’urgenza di affrontare il tema della presa in carico delle persone disabili in modo totalmente nuovo”. Questo il commento a caldo dei deputati pentastellati Alberto Zolezzi e celeste D’Arrando, appresa la notizia della misura cautelare disposta a carico di Germana Giacomelli. “Non possiamo far finta di niente – proseguono – e aspettare il prossimo scandalo, serve un approccio innovativo e il modello dei budget di salute è una risposta chiara ed efficace. La proposta di legge a prima firma D’Arrando, denominata Budget di salute, prevede un Progetto terapeutico e sociale personalizzato. Questa proposta sarà presto discussa in Commissione Affari Sociali e auspichiamo che il Parlamento sia compatto nel votarla in tempi rapidi. L’istituzionalizzazione delle persone non autosufficienti non è una risposta sostenibile ed è contraria al modello di cura previsto dalla legge Basaglia che oltre 40 anni fa ha superato la logica dei manicomi. Le persone semplicemente rinchiuse, parcheggiate in case di cura senza un progetto terapeutico personalizzato, smettono di essere individui e questo nel 2020 non può più essere tollerato. Il budget di salute punta al reinserimento sociale e lavorativo, cambia finalmente la prospettiva delle famiglie, semplifica la burocrazia e arricchisce la società perché rovescia i pregiudizi sui disabili come “peso” oltre a prevenire il rischio di degrado amministrativo e clinico. Cambiamo veramente le cose, si può fare”.