MANTOVA – “Ogni giorno 3”, questo il titolo del libro della giornalista Giusi Fasano che sarà presentato mercoledì 7 settembre alle ore 17 in piazza Carlo d’Arco a Mantova; evento collaterale del Festivaletteratura.
L’incontro è stato promosso e organizzato dall’ATS della Val Padana – su iniziativa della struttura deputata alla Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro dell’area territoriale di Mantova – e sarà moderato dal giornalista della Rai Pietro Adami.
“Ogni giorno 3” evoca riflessioni sul significato profondo del lavoro e del ruolo centrale che questo gioca nelle esistenze di tutti: il lavoro attribuisce identità e dignità alla persona, ma è anche “luogo” e “tempo” nei quali avvengono cambiamenti repentini non sempre positivi, se non addirittura stravolgimenti irreparabili causati da incidenti gravi e morti. Come scrive nella prefazione del volume il Ministro della Giustizia, Marta Cartabia, nel 2021 i decessi sul lavoro sono stati 1221. Appunto, ogni giorno 3. Anzi, un po’ di più: 3,345. Una strage silenziosa che non conosce tregua.
L’iniziativa vuole raccogliere gli spunti offerti dal libro e indurre a una riflessione collettiva sui temi legati alla tutela della salute e promozione della sicurezza nei luoghi di lavoro, incoraggiando ciascuno – cittadini e istituzioni – a fare la propria parte, nella convinzione che la continua sensibilizzazione alla prevenzione sia la strada per costruire una radicata cultura della sicurezza, fatta di azioni e gesti che devono diventare parte integrante dell’agire comune, al di là della mera applicazione delle norme.
“L’evento è apparso da subito come un’opportunità unica per tenere accesi i riflettori su un tema per noi prioritario e purtroppo sempre di estrema attualità, affrontandolo fuori dal tradizionale perimetro interistituzionale in un contesto culturale aperto e prestigioso quale il Festivaletteratura di Mantova. – dichiara Salvatore Mannino, Direttore Generale dell’ATS della Val Padana -. È un settore nel quale i nostri operatori operano nelle due provincie di Cremona e Mantova con dedizione e professionalità, in stretto raccordo con una pluralità di Enti e portatori d’interesse, spesso in contesti di notevole complessità”
“Quando si parla di sicurezza negli ambienti di lavoro non si può far riferimento solo a principi teorici e astratti, ma si deve pensare ad un sistema ben organizzato di processi e di pratiche professionali, calati nella realtà e in continua evoluzione – afferma Alberto Righi, Dirigente Responsabile del Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro dell’ATS per l’Area Territoriale di Mantova -. Competenze che vanno costruite attraverso un percorso di formazione e aggiornamento costante, già a partire dalla scuola. Va creato un luogo di lavoro in cui ognuno deve sentirsi responsabilizzato, ma anche libero di segnalare e comunicare apertamente eventuali criticità rilevate per migliorare il sistema, ricordando che sono in gioco vite umane”.