(Adnkronos) – Roberto Zalambani, romagnolo d’ origine ma residente a Bologna dove svolge attività di giornalista dal 1972, è stato confermato presidente dell’Unarga Fnsi fino al 2026. L’ elezione è avvenuta per acclamazione nel Centro Civico di Ca’ Savio, capoluogo del Comune di Cavallino Treporti ( Ve) al termine del congresso nazionale elettivo. Compongono inoltre la giunta esecutiva del Gruppo di specializzazione della Federazione Nazionale della Stampa Italiana nei settori dell’ agricoltura, alimentazione, ambiente, energie, territorio, foreste e pesca (che ha assunto la nuova denominazione di Unarga) i vice presidenti: Fabrizio Stelluto (vicario, espressione di Veneto, Trentino e Alto Adige), Geppina Landolfo (Campania) e Roberto Ambrogi (Lazio); il segretario generale Gian Paolo Girelli (Friuli Venezia Giulia) e il segretario generale aggiunto Donato Fioriti (Abruzzo); il tesoriere, responsabile di sede e del sito web Efrem Tassinato (Veneto e Trentino Alto Adige).
“Nel 2009 al congresso di Aquileia della Fnsi, quando il mondo dell’agricoltura stava già puntando sull’innovazione, avemmo l’intuizione di aggiungere come specializzazione del sindacato, l’alimentazione l’ambiente e le energie, tutte. Abbiamo avuto un’intuizione che ha anticipato i tempi e oggi vediamo che il problema del futuro è, da un lato, convincere sempre di più i giornalisti specializzati a occuparsi con etica e conoscenza di questi temi e, dall’altro, attivare altri giornalisti, giovani in particolare, sulle problematiche agricoltura, alimentazione, ambiente, energie, territorio, foreste e pesca. Temi che, noi diciamo, possono anche aiutarli a farsi strada in una professione sempre più difficile da praticare”. Lo dice ad Adnkronos/Labitalia, Roberto Zalambani, appena confermato presidente dell’Unarga Fnsi fino al 2026.
“Il gruppo di specializzazione del sindacato dei giornalisti che si chiamava inizialmente Stampa Agricola -spiega Zalambani- nasce negli anni ’60, poco dopo la nascita dell’Ordine dei Giornalisti, in un periodo in cui i giornali agricoli erano migliaia: ogni organizzazione, ogni ente aveva la sua testata, da quella patinata a quella fatto col ciclostile, testate a cui lavoravano migliaia di giornalisti. Fino alla fine del secolo scorso hanno resistito, oggi questi giornali si contano sulle punte delle dita, ma fortunatamente ha sopperito l’on line”, conclude Zalambani.
Partecipano di diritto ai lavori della Giunta i Revisori dei Conti Emilio Bonavita ( Emilia Romagna Marche Umbria), Donato Sinigaglia (Veneto-Taa) e Francois Tomei (Lazio); la responsabile dei Rapporti Internazionali Lisa Bellocchi (presidente europea Enaj e componente del board della Federazione mondiale della stampa agricola Ifaj); il Presidente del Comitato Scientifico Nazionale Mimmo Vita (Veneto-Taa), i vice presidenti Manuela Lacaria (Calabria) e Luana Spernanzoni (Marche); i coordinatori delle Commissioni: Pari Opportunità Roberta Rampini,Rapporti con i Ministeri Giuseppe Bruni, Rapporti con le Regioni Carlo Morandini, Rapporti con le Associazioni Enogastronomiche Ugo Iezzi, Rapporti con le Fiere Specializzate Franco Polidori, il presidente onorario Claudio Cojutti e il delegato della Fnsi Claudio Silvestri. Nel Consiglio Nazionale anche presidenti in carica delle Associazioni regionali. La segreteria del Comitato scientifico, che entra a pieno titolo nello Statuto come Organo dell’ Unarga, è composta da Rino Cardone (Basilicata ), Elisabetta Donadono ( Campania ) e Fabrizio Salce Parisotto (Piemonte e Valle d’ Aosta ). (di Mariangela Pani)