(Adnkronos) – “Esprimo solidarietà al Presidente del Senato Ignazio La Russa, bersaglio di minacce firmate con la Stella a cinque punte delle Br sulla sede di Fratelli d’Italia nel quartiere romano della Garbatella frequentato da Giorgia Meloni”. Così il deputato di Fratelli d’Italia, Galeazzo Bignami.
“Si tratta di un episodio grave e inquietante, ancora una volta con la simbologia del terrorismo rosso, solo l’ultimo di una serie e che segue le lettere di minacce rivolte a Giorgia Meloni inviate al quotidiano L’Adige lo scorso settembre. Sono episodi che riportano alla memoria gli Anni di Piombo e un clima d’odio del quale l’Italia, tanto più in un momento difficile come questo, non ha davvero bisogno. Ci auguriamo che anche il Partito Democratico e la sinistra non rimangano in silenzio e condannino senza esitazioni quanto sta accadendo”.
“Quanto accaduto questa notte alla Garbatella, dove su una serranda è comparso il triste simbolo delle Brigate Rosse, la stella a cinque punte, insieme a una scritta contro il presidente del Senato Ignazio La Russa, va condannato con fermezza. Mi auguro che giunga una censura unanime, che sia fatta chiarezza sugli autori di tale gesto, ma soprattutto che ci sia l’impegno di tutti a smetterla con questo clima di odio e scontro, inaugurando una stagione davvero di riconciliazione nazionale, come peraltro ha auspicato proprio il presidente La Russa” dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia, Isabella Rauti, vicepresidente vicario.
“Le minacce, la Stella a cinque punte e gli insulti contro la seconda carica dello Stato non possono passare sotto silenzio – afferma Tommaso Foti, vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera – Possibile che a sinistra nessuno abbia qualcosa da dire? Per Letta, Orlando, Gualtieri è tutto normale? Le istituzioni non hanno colore politico ma evidentemente per la sinistra queste si difendono solo se alla guida ci sono loro. Al Presidente del Senato Ignazio La Russa la mia sincera solidarietà”.