MANTOVA – Un’iniziativa forte, di certo non la prima di quelle concretizzate da Alfaomega, in particolare in occasone della ricorrenza della Giornata mondiale contro l’Aids che cade domani 1° dicembre.
Oggi pomeriggio alcuni volontari dell’Associazione con sede a Montanara che dal 1990 aiuta le persone affette dal virus Hiv-Aids in condizione di fragilità, capitanate dal fondatore della Onlus Giovanni Malagutti, hanno preso parte nel centro città a un corteo funebre con la bara trasportata su un carro nero, proprio come quelli utilizzati nei funerali dei secoli scorsi.
Il funerale è stato quello della prevenzione all’Aids che secondo Malagutti da ormai troppo tempo è venuta meno, è morta dunque, e oggi ecco dunque il suo funerale.
Una iniziativa forte dunque quanto emblematica per richiamare l’attenzione su quanto serva invece la prevenzione dell’infezione da HIV per la cui eradicazione ancora oggi non esistono cure nonostante i farmaci riescano nella grande maggioranza dei casi a tenerla sotto controllo.
Il corteo, seguito da alcuni manifestanti con cartelli che rimarcavano il significato dell’iniziativa, è partito da Piazza Martiri per terminare in Piazza Sordello, luogo che negli anni è stato teatro di tutte le manifestazioni più significative organizzate da Alfaomega.
