Università, Luiss inaugura Anno Accademico 2022-2023, sfide innovazione e imprenditorialità

(Adnkronos) – Innovazione, internazionalizzazione, inclusione, imprenditorialità. E’ partita da queste traiettorie di oggi e sfide di domani l’inaugurazione oggi all’Università Luiss ‘Guido Carli’ dell’Anno Accademico 2022-2023 che ha visto come ospite d’eccezione Ornella Barra, Chief Operating Officer – International di Walgreens Boots Alliance. La cerimonia si è tenuta nell’Aula Magna del Campus di Viale Pola, alla presenza dei Vertici della Luiss. Nel corso della celebrazione è stato conferito il dottorato Honoris Causa in Management a Ornella Barra, Chief Operating Officer – International di Walgreens Boots Alliance, “per il suo straordinario talento manageriale che coniuga competenza, imprenditorialità, visione internazionale, leadership innovativa e responsabilità sociale d’impresa, gli stessi valori che ispirano la Luiss Guido Carli”.  

Il nuovo Anno Accademico della Luiss si apre con numeri importanti per l’Ateneo grazie ai molteplici traguardi raggiunti e ai riconoscimenti internazionali ottenuti che ne consolidano il valore nella didattica, ricerca, sostenibilità ed employment. La Libera Università Internazionale degli Studi Sociali ha infatti registrato quest’anno un nuovo record nelle domande di ammissione con un incremento del 18% per i Corsi di Laurea Triennali, a Ciclo Unico e Magistrali rispetto all’anno precedente. L’Ateneo continua la sua crescita nella didattica e nella ricerca, consolidandosi sempre più come un punto di riferimento per una comunità cosmopolita e connessa con il mondo del lavoro.  

Il tasso di occupazione dei laureati ad un anno dal conseguimento del titolo si conferma infatti del 94%, con picchi del 97% per il Dipartimento di Economia e Finanza. Inoltre, si rafforza la traiettoria internazionale con una popolazione studentesca che conta 88 nazionalità e con una rete di 315 Università Partner in 64 Paesi e 58 programmi di doppia laurea e partnership strutturate, coinvolgendo quest’anno in programmi di mobilità outgoing e incoming circa 2.300 studenti su quasi 10mila iscritti.  

Durante la Cerimonia, Ornella Barra ha tenuto una Lectio Magistralis dal titolo “Fare impresa: l’importanza dei valori”, nella quale ha voluto trasmettere un messaggio alle studentesse e agli studenti presenti. “Siate felici dei traguardi raggiunti ma – ha detto la manager- continuate a guardarvi intorno, cogliete al volo le opportunità che vi si presentano e non aspettate che bussino alla vostra porta, andate a cercarle! Trovate ogni giorno nuove sfide per crescere e migliorare, considerate ogni traguardo come punto di partenza per una nuova crescita”. Barra ha quindi invitato i ragazzi a guardare “il mondo con un approccio positivo e creativo, senza farvi limitare dalle barriere dell’ordinario e del consolidato, lavorate con passione, mantenete la curiosità e siate sempre coraggiosi in qualunque professione andrete a intraprendere; siate protagonisti del vostro futuro”. 

Il Rettore Andrea Prencipe ha a sua volta sottolineato come Ornella Barra sia “un esempio di imprenditrice coraggiosa e aperta alle sfide internazionali”. “Il mindset imprenditoriale ed internazionale deve caratterizzare sempre di più i leader del futuro: in Luiss, studentesse e studenti sperimentano modelli di apprendimento innovativo che consentono loro di costruire la personale cassetta degli attrezzi per indagare, interpretare e agire sul mondo reale, e soprattutto per reinventare o inventare professioni. Una cassetta degli attrezzi -ha detto Prencipe – che ha delle caratteristiche apparentemente paradossali: deve essere ricca, ma nel contempo semivuota; protetta ma al tempo stesso aperta; efficiente ma anche pronta ad accettare nuove sfide”.  

Inoltre il Direttore Generale Giovanni Lo Storto ha commentato che “il nostro quotidiano, in tempi che richiedono crescente rapidità di adattamento e flessibilità, ha bisogno di leader aperti e inclusivi che sappiano misurarsi con la complessità della realtà di oggi”. “In Luiss incoraggiamo le studentesse e gli studenti a mettersi in discussione, imparando che nella vita non esistono formule predefinite, valide in ogni contesto. Attività di volontariato, laboratori di Esg, soft skills e sport, sono queste le esperienze trasversali di life largelearning che arricchiscono il curriculum e il profilo dei nostri studenti per prepararli ad un mercato del lavoro in continua evoluzione”. 

Stando al report diffuso dalla Luiss, l’Ateneo si conferma nella Top 100 nella classifica del Financial Times Masters in Management 2022, scalando oltre venti posizioni e raggiungendo così il 53° posto. L’Ateneo, 1° in Italia e 22° al mondo per gli Studi Politici e internazionali secondo la classifica QS by Subject 2022, negli ultimi 5 anni ha scalato oltre 200 posizioni e fa il suo ingresso tra le prime 100 al mondo per l’area Social Sciences and Management. Ad entrare nelle Top 100 quest’anno anche Giurisprudenza e Business and Management. Anche sulla sostenibilità l’Ateneo è tra le Top 20 Green University al mondo, secondo il Ranking World University UI GreenMetric. 

Il presidente Vincenzo Boccia ha voluto infine rilevare che “la costante ascesa della Luiss nei ranking nazionali e internazionali testimonia la crescita che l’Ateneo ha ottenuto consolidando il proprio ruolo a livello globale. La nostra Università è in prima fila per creare, attraverso l’alta formazione, reti di conoscenza in chiave strategica nell’asse Europa–Mediterraneo-Africa, contribuendo in questo modo a rafforzare la futura classe dirigente di questi Paesi. È essenziale continuare ad investire nella formazione, per riattivare l’ascensore sociale, ridurre i divari e garantire a tutti le stesse opportunità”.  

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