MANTOVA – Anche a Mantova e nel mantovano è stata netta la vittoria di Elly Schlein alle primarie aperte del Pd: dati piuttosto simili quelli che si sono registrati in città e in provincia, con Schlein che ha chiuso con un vantaggio di una decina di punti. Per Bonaccini 728 voti (45,1%) contro gli 885 della vincitrice (54,9%). Nel dato completo provinciale, invece Schlein ha allungato al 55,9% (4.056 preferenze), contro il 44,1% dello sfidante (3.196). Otto gli eletti nel collegio Mantova-Cremona, tre per la lista Energia Popolare di Bonaccini, cinque per Parte da noi! di Schlein: tra i primi l’assessore Chiara Sortino e il segretario del Pd virgiliano Marco Marcheselli, tra gli altri il segretario del Pd di Castel Goffredo Marco Rodella e l’ex vicepresidente della Provincia Giovanna Martelli.
“L’affluenza è stata molto positiva, superando il milione di votanti in tutta Italia – afferma il segretario dem virgiliano Marcheselli -, dimostrando dunque un interesse da parte del popolo di centrosinistra per la scelta della guida del partito. E’ stata una grande giornata di democrazia, grazie all’impegno dei nostri volontari e militanti, che hanno garantito l’apertura dei seggi dalle 8 alle 20, e voglio ringraziarli per questo. Per quanto riguarda il risultato, il dato fa sicuramente riflettere, poiché ribalta quello emerso la domenica precedente. Un mandato pieno a Elly Schlein, scelta sicuramente chiara, che punterà a recuperare voti a sinistra, che si erano un po’ persi. Si apre, io credo, una stagione nuova, con contenuti politici importanti, ma anche dal punto di vista della struttura del partito: sia Bonaccini che Schlein avevano messo nel programma la lotta alle correnti. Su questo c’è ancora molto da lavorare. E’ stata inoltre una campagna molto corretta e rispettosa: Bonaccini è stato il primo a congratularsi con Schlein e a mettersi a disposizione per il rilancio del Pd”.