MANTOVA – Si è riunito, nei giorni scorsi, a Bozzolo, il gruppo consiliare “Provincia di Mantova Protagonista” con sindaci ed amministratori dell’area dell’Oglio Po Mantovano.
All’intervento di apertura del capogruppo Mattia Palazzi, sindaco di Mantova, hanno fatto seguito i contributi dei sindaci di Bozzolo Giuseppe Torchio, consigliere provinciale, di Commessaggio Alessandro Sarasini, anche come rappresentante all’Aato, il saluto di Valeria Patelli, sindaco di Calvatone e consigliere provinciale di Cremona per le questioni comuni al territorio casalasco. Sono seguiti apporti dei consiglieri provinciali del gruppo Claudio Terzi e Pietro Chiaventi, sindaco di Goito e di numerosi amministratori della zona.
Al resoconto sulle recenti iniziative in materia di edilizia scolastica, alla cabina unica per gli asfalti, ai collegamenti ferroviari, alle infrastrutture, alla polizia provinciale ed alle tempistiche delle licenze ambientali e urbanistiche ed al piano nutrie e piccioni, ha fatto seguito la discussione di un documento sulle tematiche del territorio. Raddooppio ferroviario, infrastrutture e viabilità, in particolar modo.
a)Raddoppio ferroviario: sottoservizi interessati dall’ampliamento nel tratto Mantova-Bozzolo e progettazione Italferr RFI nodo di Bozzolo (accesso stazione, bypass verso Statale 10 e sottopasso ciclopedonale). Va garantita la nuova progettazione a seguito osservazioni-bocciatura del Ministero della Cultura. La mancata protesta pubblica per evitare il posticipo gara non va però messa sotto silenzio. Il problema del triennio dei lavori previsti riguarda i servizi sostitutivi anche dei trenta treni merci soppressi equivalenti a 600-700 Tir che si riverseranno ogni giorno sulla Padana Inferiore durante il cantiere che vedrà chiusa la tratta MN-Bozzolo.
b) elettrificazione ferrovia Parma-Brescia e potenziamento (BS-San Zeno Naviglio-Ghedi eseguita; Asola-Piadena-Parma, da fare) Vedasi odg approvato Parlamento in tal senso.
c) ponti sul Po (manutenzioni Dosolo e Viadana, nuovo ponte di Casalmaggiore, in capo a provincie di Reggio e Parma. Si ricordano effetti dirompenti chiusura precedente su tutta la Sabbionetana. Importante anche ponte San Daniele-Roccabianca, competente provincia di Parma, interdipendente con gli altri e interessato a sostanzioso investimento)
d) verifica catasto ponti predisposto dalla provincia e sua attuazione anche per ponti sull’Oglio:(Calvatone, 40 anni chiusura transito limitato, verifica investimento 2 milioni provincia di Cremona, compartecipazione provincia di Mantova, parere Soprintendenza; ponte Bozzolo-Marcaria Statale 10, costruito 53 anni, ora competenza Anas, bisognoso interventi sostanziali; ponti di San Martino-Marcaria su provinciale e Gazzuolo-Campitello e ponti minori sui canali sulla Sabbionetana, programmazione e inizio interventi) passaggio di Torre d’Oglio
e) viabilità: completamento bretella Casalmaggiore-Viadana o Gronda Nord, ultimo tratto Gerbolina-ponte sul Po di Viadana); manutenzioni stradali in forte ritardo (Viadana-rotonda Dosolo; Gazzuolo- San Martino-Bozzolo-via Tezzoglio- mura e Gazzuolo- Spineda) asfaltature per manutenzione e segnaletica mancante molti tratti (aumento stanziamento operativo in bilancio provinciale); messa a fuoco piano asfalti.
f) tavolo Stato-Regione-Anas-Provincia per sapere le sorti dell’autostrada Mantova-Cremona (ennesima promessa pres. Fontana e verifica identità dell’azionista privato in recente campagna elettorale); idem per Tibre, quale sorte copertura tratto mancante progettazione Marcaria-Bozzolo-Piadena e/o riqualifica con ampliamento SS 10 Padana Inferiore; asse Sud, Castellucchio, Ospitaletto, ponte sull’Oglio; eventuale svincolo tracciati a livello PGT urbanistici dopo 30 anni nulla di fatto- aree polo logistico a confine con cre/se; manutenzione ed ampliamento SS Asolana;
g) Istituti Scolastici Superiori Viadana (Sanfelice, etc.) e piano di interventi edilizia scolastica;
h) esclusione area mantovana diocesi di Cremona da finanziamento Cariplo Comunità Energetiche e itinerari valorizzazione turistica (Diocesi CR e Provincia CR) ed azione propositiva in provincia di Mantova;
i) Azienda Mantova Forma, richiesta formazione a livello territoriale Lavoratori Manifatt e OSS, forte carenza operatori socio sanitari, disponibilità locali ospedali Bozzolo e Viadana, ruolo Ial Cisl Viadana; partecipazione manifestazione interesse;
h) gestore unico idrico, Aato, copertura acquedotti mancanti Oglio Po e torri piezometriche, cabine di regia TEA, Mantova Ambiente, Sanità Provinciale e Distretto unico Oglio Po; programmazione Piano Sviluppo Locale e operatività AQST già sottoscritta con Regione Lombardia. Problematica siccità e coordinamento Consorzi Bonifica (Navarolo, Dunas, etc.)
i) collegamenti ciclovie del Po (Vento) e dell’Oglio (Greenway-Brezza); rapporti città e siti Unesco (Mantova-Sabbioneta-Cremona) in relazione a sviluppo turistico.
