TORINO – Sono stati restituiti alla chiesa di San Pietro di Bozzolo i due quadri del XVIII secolo rubati nel 1991 e recuperati dal Nucleo dei Carabinieri di Torino che si occupano della ricerca di opere d’arte. Sono state ritrovate nell’ambito dell’indagine “Pro Ecclesia”, coordinata dalla Procura della Repubblica del capoluogo piemontese ed iniziata nell’ottobre del 2021. Questa ha condotto al ritrovamento di diciassette dipinti e due sculture che in alcuni casi mancavano all’apello da ben 40 anni.
La restituzione al parroco don Luigi Pisani e al sindaco di Bozzolo Giuseppe Torchio è avvenuta stamani presso l’Aula Magna del Polo teologico torinese. Entrambe le tele rappresentano la Sacra Famiglia, il loro valore non è alto ma nel 1990, pochi mesi prima del furto quindi, vennero comunque catalogate tra i Beni tutelati dalla Soprintendenza.
I carabinieri hanno individuato numerose opere nel torinese in un deposito di proprietà di un collezionista, da tempo deceduto, che nel corso degli anni aveva acquistato e rivenduto molte opere d’arte di provenienza illecita. All’interno del magazzino è stata ritrovata anche della documentazione che ha permesso di allargare l’indagine, scoprendo altre opere rubate tra il 1980 ed il 1990 nel nord Italia.
Le due tele della chiesa di Bozzolo sono state recuperate a Torino e a Città di Castello in provincia di Perugia.
