POMPONESCO – La raccolta dei rifiuti differenziati a Pomponesco si fa più tecnologica. Dal 13 novembre verranno rinnovate le ventotto isole ecologiche già a disposizione dei cittadini per la raccolta differenziata stradale dei rifiuti con nuovi contenitori smart, che possono essere aperti con la tessera o con il cellulare (scaricando gratuitamente la App dagli store).
“Si tratta di una sperimentazione che durerà sei mesi, propedeutica a dare il via a cambiamenti delle modalità di raccolta in altri territori della provincia”, spiega il Sindaco Giuseppe Baruffaldi. “I Nuovi contenitori saranno semplici da usare e renderanno il nostro territorio più pulito e in ordine e il riciclo sarà più efficiente, per un ambiente più sostenibile.” Continua Alessandro Beltrami, Amministratore delegato di Mantova Ambiente: “L’intenzione, infatti, è quella di integrare il concetto di smart city anche nel servizio di igiene urbana. Attualmente sono smart i sistemi di videosorveglianza e di telecontrollo, di illuminazione e gran parte dei sistemi di lettura dei contatori: si parte da Pomponesco per rendere smart anche il servizio di igiene urbana”.
Per spiegare nel dettaglio i cambiamenti sono state organizzate due serate informative (anche in diretta streaming), che si terranno il 19 e il 26 ottobre alle 20.30 nel teatro Comunale di Pomponesco.
I contenitori intelligenti
I contenitori intelligenti, implementati in un sistema integrato di raccolta rifiuti, permettono di sviluppare la “tecnologia della raccolta differenziata”, per consentire di aumentare l’efficienza del servizio di raccolta, attraverso accessi controllati, lettura delle aperture e sensori di livello all’interno dei contenitori.
Gli obiettivi dell’Europa
L’elevata qualità dei materiali è ciò che chiede l’Europa: non basta più quanto si differenzia, ma serve qualità e consapevolezza nella fase di differenziazione. I materiali diventano davvero una risorsa e la qualità del riciclo diventa parte del processo volto a mitigare i cambiamenti climatici. Ogni cittadino, ogni istituzione, ogni impresa commerciale è chiamato a contribuire con l’impegno quotidiano.
La tecnologia
Il gestore investe in tecnologia: la tecnologia di misurazione di tutte le frazioni di rifiuto, la tecnologia di monitoraggio del grado di riempimento dei contenitori, la tecnologia per il controllo integrato della flotta di automezzi per la raccolta, l’implementazione del modello Smart City con disponibilità di Wi-Fi, videocamere, colonnine di ricarica e la tecnologia di rilevazione della qualità del rifiuto conferito. L’impegno sarà quello di mantenere le proprie tecnologie al più alto livello di efficienza e continuamente aggiornate allo stato dell’arte per garantire competitività sul mercato e garanzia di qualità nei confronti degli utenti.
Il futuro
L’obiettivo di Mantova Ambiente, sarà quello di dare ai Comuni serviti l’opportunità di applicare il prelievo tariffario all’utenza attraverso il corrispettivo legato non solo al residuo secco, ma soprattutto ai materiali differenziati.
Il partner tecnologico è Nord Engineering, leader nazionale della realizzazione dei contenitori e dell’allestimento dei mezzi per l’efficientamento della raccolta.
Attraverso questa partnership si arriverà alla misurazione della quantità e della qualità di tutte le tipologie di rifiuto conferite dalle utenze servite nei contenitori stradali, per poi applicare una tariffa all’utenza legata alla quantificazione di ciascun rifiuto prodotto, che abbia il giusto equilibrio tra il costo (tra cui quello di raccolta e trasporto dei rifiuti, il trattamento degli stessi e la scarsa qualità dei materiali conferiti) e il beneficio derivante dalla consegna di materiale differenziato, di buona qualità e conseguentemente ben valorizzabile.
Nel 2024 aderiranno alla sperimentazione anche altri Comuni della provincia.