Poste, sempre più leader nella sostenibilità per Moody’s Analytics e Morgan Stanley

(Adnkronos) – Poste Italiane si conferma leader nelle politiche Esg ottenendo per il secondo anno consecutivo la categoria Advanced nell’Esg overall score di Moody’s Analytics, con punteggio di 79 punti su 100, due in più rispetto al rating della precedente edizione. Poste Italiane ha consolidato anche la valutazione AA da parte di Morgan Stanley International Capital (Msci).  

Moody’s Analytics prende in esame 38 criteri di valutazione Esg e valuta le performance di sostenibilità delle aziende sulla base di specifici criteri ambientali, sociali e di governance, misurandone la resilienza nella gestione dei rischi e delle opportunità relative a ciascuna delle dimensioni di sostenibilità. L’Agenzia di rating ha giudicato in modo positivo il Gruppo Poste Italiane per il forte impegno dimostrato dall’Azienda nell’integrazione dell’analisi del rischio Esg nella due diligence e nel processo di investimento, nonché per la capacità di gestione del rischio ambientale in termini di programmi, azioni e target volti alla riduzione delle emissioni Ghg. Il Gruppo, inoltre, è stato premiato per l’impiego di una solida strategia di employee engagement, orientata all’attrazione di nuovi talenti e alla fidelizzazione delle proprie risorse, e per l’implementazione di robusti processi di protezione dei dati, incluse le certificazioni esterne ottenute e i programmi di compliance avviati. 

Quanto a Morgan Stanley Capital International, la società ha giudicato le performance del Gruppo Poste Italiane ben superiori rispetto alle medie di settore in ognuna delle tre dimensioni Esg (ambientale, sociale e governo d’impresa), con una particolare distinzione per i risultati raggiunti in ambito governance. Morgan Stanley Capital International è una delle principali agenzie di rating,  

“Il miglioramento nel punteggio ottenuto da parte di Moody’s Analytics e la conferma della valutazione nel rating Msci – commenta l’Amministratore Delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante – dimostrano nuovamente l’efficacia del percorso intrapreso dal Gruppo verso un modello di business finalizzato alla creazione di valore condiviso, che tenga in considerazione la tutela dell’ambiente, dei cittadini e della comunità, attraverso l’adozione di un sistema di governance e gestione dei rischi sostenibile”. 

“I rating ottenuti – sottolinea il Condirettore Generale di Poste Italiane Giuseppe Lasco – premiano i risultati del Gruppo raggiunti grazie alla solidità dell’approccio orientato alla sostenibilità e alla creazione di valore, testimoniando l’impegno profuso nell’integrare le tematiche Esg nella strategia aziendale. La riconosciuta capacità dell’Azienda di gestire adeguatamente rischi e opportunità nell’attuale contesto economico fa di Poste Italiane un leader di settore per la sostenibilità e un riferimento per gli investitori”. 

Le valutazioni di Moody’s Analytics e di Msci si aggiungono ai numerosi riconoscimenti ricevuti dal Gruppo Poste Italiane per le sue pratiche di sostenibilità. Poste Italiane è stata inclusa nei più prestigiosi indici di sostenibilità internazionali, come Dow Jones Indices, Integrated Governance Index, Euronext Equileap Gender Equality Eurozone 100, Ftse4Good, Bloomberg Gender-Equality Index e Stoxx Global Esg Leaders. Le valutazioni positive ottenute da parte di agenzie come Cdp, Sustainalytics e il “Top 5% S&P Global Esg Score 2022” del Sustainability Yearbook 2023 hanno confermato l’impegno del Gruppo per la sostenibilità. Inoltre, il Gruppo ha mantenuto la sua posizione al vertice nell’Esg Global Score dell’indice Mib Esg lanciato nel 2021 da Euronext e Borsa Italiana, dimostrando l’impegno continuo verso una gestione responsabile e sostenibile. 

(Adnkronos)