VIADANA E’ una viadanese la protagonista della copertina di Vanity Fair, periodico di costume, cultura, moda e politica che giustamente ha dedicato l’ultimo numero all’emergenza coronavirus.
E la copertina è tutta per lei, la pneumologa 36enne Caterina Conti che lavora all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, uno di quelli di più colpiti in Italia.
Vanity Fair ha chiesto a Caterina come si vive in prima linea l’emergenza Covid.
Quella della pneumologa viadanese è il simbolo delle tante storie italiane raccontate tra le pagine del periodico. Emozionante il passaggio in cui la dottoressa dichiara: “Ogni sera, mi dico: domani sarà uguale. Poi però penso a quel ragazzo che è arrivato, era grave e forse lo dimettiamo tra un paio di giorni”. Scampoli di speranza, briciole di buone notizie, che però servono per non mollare mai”.
Il ricavato delle vendite di questo numero, da ieri in edicola sarà devoluto proprio all’ospedale bergamasco messa a dura prova dall’emergenza coronavirus.
“Ma non chiamate eroi questi medici, infermieri, lavoratori e volontari perché loro stessi non vogliono essere definiti così – racconta il direttore Marchetti –. Sono professionisti con un senso del dovere incredibile, lavoratori all’estremo delle forze e delle possibilità. Per noi, diventano il riflesso di un’Italia forte e piena di speranza, Paese da sempre in grado di superare i momenti più difficili. Le loro storie e le loro imprese, tutte narrate in questo numero, diventano un romanzo umano che ci accompagnerà per sempre, non solo nei giorni di questa emergenza”.
