Monsignor Bongiovanni: il “don Camillo” che da Asola si è trasferito a Roma chiede l’intercessione per la fine della pandemia: il video è subito virale

ASOLA/ROMA – Una benedizione che ha fatto il giro del web quella di Monsignor Pietro Bongiovanni, originario di Asola (dove coprì anche il ruolo di assessore), a Roma. Bongiovanni, infatti, tra fedeli affacciati a finestre e balconi (ormai diventati gli unici sguardi verso il mondo in questo periodo di quarantena), ha dato la benedizione dalla cupola di San Salvatore in Lauro, una delle tante chiese della Capitale. “Oggi mi sento il don Camillo del rione Ponte”, ha esordito il sacerdote nella sua omelia: un momento nato per chiedere l’intercessione per la fine dell’emergenza Coronavirus ma che è stato, sicuramente, per i tanti fedeli anche un momento di spensieratezza e speranza per il futuro: un momento che, complice la velocità di diffusione del web, è diventato subito virale.

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