MILANO – Prima di Natale la richiesta di destinare le risorse occorenti per completare il terzo lotto della Po-Pe con un emendamento formulato dal consigliere regionale del Pd, Marco Carra. Emandamento discusso e bocciato dal Consiglio Regionale, provocando una replica da parte dello stesso Carra
“La bocciatura del mio emendamento al bilancio regionale sulla Po.Pe è un fatto piuttosto grave che mette in rilievo le parole vuote spese dalla destra nel territorio del destra Secchia. Ripercorrendo brevemente i fatti, ricordo che dalle parole degli esponenti della destra locale e regionale il terzo lotto del collegamento stradale Poggio Rusco-Pegognaga era già tutto finanziato. Il terzo lotto è sostanzialmente la tangenziale di Quistello, quella strada che oggi si ferma vergognosamente in aperta campagna. È bene sapere che il terzo lotto rispetto alla previsione iniziale fi circa 7,5 milioni di euro è aumentato a 10 milioni. Il tentativo del mio emendamento era appunto quello di recuperare i 2,5 milioni di euro mancanti, visto che dopo le parole della destra è calato un silenzio inquietante sull’opera. La bocciatura dell’emendamento è solo l’ultimo grave fatto in ordine cronologico che non deve farci perdere la speranza. Dobbiamo continuare a batterci per consentire ad una vasta area del destra Secchia di avere un collegamento veloce con il casello di Pegognaga della Autostrada del Brennero. Auspico che quanto prima venga definitivamente ufficializzato il finanziamento completo del terzo lotto, indicando con certezza le fonti di finanziamento. Dalla Regione abbiamo sentito tante chiacchiere. Ora, è il momento dei fatti. Anche perché dopo il terzo lotto occorrerà preoccuparsi del 4’ lotto ovvero il San Giovanni del Dosso-Poggio Rusco per il quale manca ancora il progetto”.
