MILANO – “Le unità di offerta semiresidenziali per le persone con disabilità, come i centri diurni per disabili e i centri socioeducativi, ricoprono un ruolo fondamentale nel supportare le famiglie nella cura dei propri cari attraverso attività educative e riabilitative, e i fondi regionali, oltre alle rette pagate dagli utenti e dalle famiglie, sono la principale fonte di finanziamento messa in campo per garantire questo servizio. I fondi stanziati da Regione Lombardia sono però insufficienti per garantire la copertura dei costi sostenuti dai gestori di queste strutture”, così il gruppo consigliare del Partito Democratico lombardo.
Proprio i dem mettono in luce le difficoltà nel reperimento dei fondi necessari a garantire servizi efficienti per le persone con disabilità: “Questi costi, che includono anche l’aumento delle bollette e l’impatto dell’inflazione, non trovando copertura nei finanziamenti regionali, si riflettono in parte sulle rette degli utenti, rendendole sempre più difficili da sostenere. Grazie al lavoro del nostro consigliere Marco Carra, siamo riusciti a ottenere un aumento del contributo regionale ai centri diurni per disabili e ai centri socioeducativi per portare a una riduzione delle rette a carico delle famiglie e degli utenti. Questo intervento non solo garantirà la continuità e la qualità delle attività erogate dalle unità di offerta semiresidenziali, ma rappresenta anche un passo avanti nella costruzione di una società inclusiva, dove l’accesso ai servizi per le persone con disabilità non sia limitato da oneri finanziari insostenibili per le famiglie”.
