MILANO (ITALPRESS) – “Sono ottimista e credo che usciremo da questa crisi piu’ forti di prima, pero’ nel nostro Paese bisognera’ mettere in campo una serie di accorgimenti il piu’ presto possibile. Innanzitutto non bisogna fare terrorismo sul patrimonio privato ma metterlo a disposizione dell’economia reale, in particolare delle Pmi. Insomma, la cartolizzazione puo’ essere efficace”. Lo ha detto l’amministratore delegato di Banca Generali Gian Maria Mossa, nel corso dell’appuntamento online “Ricette per la Ripresa”.
“Inoltre bisogna far ripartire le attivita’ produttive quanto prima, facendo delle grandi aziende una sorta di presidio per la salute dei lavoratori – ha aggiunto Mossa – e investire a fondo perduto nell’assunzione dei giovani che tra l’altro sono i meno colpiti dalla crisi”.
“Questa crisi – ha continuato il manager – sta colpendo quanto di piu’ caro abbiamo: la salute, il lavoro e il risparmio. Noi, come banca, vogliamo sopperire alla mancanza di contatto fisico con una grande vicinanza ai nostri clienti. A livello di politica economica c’e’ stata una reazione senza precedenti, ma sul lato risparmio non c’e’ una ricetta che vada bene per tutti, serve tanta professionalita’ e vicinanza”.
(ITALPRESS).
“Inoltre bisogna far ripartire le attivita’ produttive quanto prima, facendo delle grandi aziende una sorta di presidio per la salute dei lavoratori – ha aggiunto Mossa – e investire a fondo perduto nell’assunzione dei giovani che tra l’altro sono i meno colpiti dalla crisi”.
“Questa crisi – ha continuato il manager – sta colpendo quanto di piu’ caro abbiamo: la salute, il lavoro e il risparmio. Noi, come banca, vogliamo sopperire alla mancanza di contatto fisico con una grande vicinanza ai nostri clienti. A livello di politica economica c’e’ stata una reazione senza precedenti, ma sul lato risparmio non c’e’ una ricetta che vada bene per tutti, serve tanta professionalita’ e vicinanza”.
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