A Mantova torna Nabuzardan, il carnevale di Segni d’Infanzia

MANTOVA – Torna sabato 10 febbraio a Palazzo Te l’appuntamento con Nabuzardan il carnevale di Mantova e per le famiglie.
26° edizione per la manifestazione organizzata da Segni d’Infanzia che ogni anno si rinnova coinvolgendo diverse generazioni.
Due gli appuntamenti di quest’anno: a partire dalle ore 15 a Palazzo Te con il carnevale e l’animale simbolo 2024 che sarà finalmente svelato e al Bibiena, alle 18 con la rappresentazione teatrale “Generare il Futuro al Bibiena”.

“E’ un evento molto atteso dalla città, un’occasione per vivere un momento di gioco, festa, spettacolo e arte, nella meravigliosa cornice di Palazzo Te. Un pomeriggio di festa dedicato a tutti, alle famiglie, ai ragazzi, che promuove socialità e cultura. Ringrazio Segni d’Infanzia per accompagnare da molti anni il Comune di Mantova in momenti importanti e tradizionali che scandiscono l’anno con eventi di straordinaria magia” ha commentato l‘assessore del Comune di Mantova, Chiara Sortino.

“Come da tradizione, durante questo appuntamento comunicheremo l’animale simbolo di questa edizione, perchè il nostro anno prende il via proprio dal carnevale, come un inizio d’anno – spiega la direttrice artistica di Segni d’infanzia Cristina Cazzola – nelle sale del palazzo spettacoli, truccabimbi e tantissime attività. Questo binomio carnevale-Palazzo Te è proprio il simbolo di come Segni d’Infanzia organizza gli eventi con la commistione tra luogo d’arte e la partecipazione attiva delle famiglie. Un’edizione particolare, quella del 2024, perchè inizia quest’anno una nuova esperienza “Generare il Futuro”.

Alla presentazione, questa mattina nella sala consiliare del Comune di Mantova hanno partecipato l’assessore alle Politiche e Servizi per la Famiglia e Genitorialità del Comune di Mantova Chiara Sortino, l’assessore alla Pubblica Istruzione Serena Pedrazzoli, il direttore della Fondazione Palazzo Te Stefano Baia Curioni, l’attrice e operatrice teatrale per il progetto “Generare il Futuro: dalla scuola alla città” Sara Zoia, la direttrice artistica di Segni d’infanzia Cristina Cazzola e la responsabile organizzativa di Segni d’infanzia Monica Colella.

Il programma di sabato 10 febbraio – Palazzo Te
Il pubblico sarà accolto a Palazzo Te già dalle 14.45 all’ingresso principale del museo per poi dare inizio all’evento alle 15 nel Cortile D’Onore con il grande annuncio che svelerà l’identità del nuovo animale simbolo dalla direttrice artistica Cristina Cazzola.
A seguito dell’annuncio dell’animale simbolo, circondati dalla meravigliosa cornice del Cortile d’Onore, il pubblico potrà scegliere a quale attività partecipare, nell’ordine preferito, distribuendosi tra i vari spazi di Palazzo Te a disposizione: sarà necessario seguire le indicazioni di orario d’inizio attività che verranno poste su dei totem di legno contenenti gli orari delle diverse repliche di spettacolo.
L’animale totem appena scoperto, sarà protagonista di letture animate tutte da scoprire all’interno dell’affascinante Grotta dell’appartamento del Giardino Segreto, a cura di Daniele Tessaro.
Mentre, sotto il Loggiato di Davide, sarà presente un’attività laboratoriale con alcune postazioni in cui i più piccoli potranno cimentarsi nell’elaborare la propria versione dell’animale simbolo appena svelato in anteprima. Gli elaborati di questo laboratorio verranno pubblicati in una ‘gallery’ a disposizione per gli adolescenti e giovani adulti che parteciperanno al concorso per realizzare l’animale che diverrà il visual di Festival Segni 2024 (Open Call Artisti 2024 che sarà pubblicata la sera del 10 febbraio).
In Cortile d’Onore, il giovane collettivo Lan De-Sì, porterà in scena l’elegante Martha Landi e la sconclusionata raccontastorie Boudu, per una performance artistica che ripercorrerà la storia degli animali simbolo più antichi, rievocando attraverso il suo calderone le forme ed i colori degli animali delle scorse edizioni del Festival, accompagnando gli spettatori a conoscere l’Icona del 2024 di Segni. La Via Invisibile – questo il nome – sarà ricca di scoperte ed insegnamenti utili per gli spettatori grandi e piccini.
Nella Sala dei Cavalli ci aspettano acrobazie sensazionali tra gli affreschi gonzagheschi con Milo Scotton, l’artista fondatore della compagnia ArteMakìa con esperienza trentennale nel campo dell’arte circense, che incanterà il pubblico grazie alla maestria nell’uso degli strumenti del Circo Teatro, ma non solo: corpo e movimento si uniscono alla musica, aprendosi in una dimensione narrativa inconsueta nella pratica circense tradizionale.
A fare da cornice alle attività proposte è il sempre amato truccabimbi che presenzierà per tutta la durata dell’evento, pronto a soddisfare le richieste dei più piccoli ed aggiungere un tocco di magia a colori a rendere travestimenti e maschere ancora più unici.

Generare il Futuro al Bibiena, il programma di sabato 10 febbraio
Le opportunità di spettacolo per la giornata del Carnevale 2024 a Mantova si moltiplicano, includendo non solo l’evento a Palazzo Te ma anche una rappresentazione teatrale nell’ambito del progetto “Generare il Futuro: dalla scuola alla città”, in collaborazione con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Mantova. Presso il Teatro Bibiena, si terrà un eccezionale appuntamento che vedrà in scena un artista internazionale e gli studenti della scuola secondaria di primo grado “Bertazzolo”.
Sabato 10 febbraio ci sarà il primo evento aperto alla città di questo progetto, realizzato con gli alunni della 1^C, 3^D ed un gruppo misto pomeridiano della “Bertazzolo”, i quali hanno partecipato al laboratorio teatrale con Cristina Cazzola, direttrice Artistica di Segni d’infanzia, e Sara Zoia, attrice, insieme agli artisti danzatori internazionali della compagnia svizzera Joshua Monten Dance Company. Il percorso porta i ragazzi sul palco del Bibiena per vivere a pieno l’esperienza teatrale, mostrando al pubblico le pratiche assimilate durante gli incontri settimanali dove hanno imitato e assimilato insieme al coreografo Joshua Monten i gesti e i movimenti che gli artisti membri della compagnia realizzano nella performance “Faking It” (in italiano “simulando” o “imitando”).
Come partecipare
Il Teatro Bibiena apre le porte alle 18.15 per accogliere non solo i famigliari dei ragazzi protagonisti, ma anche il tutto pubblico che potrà accedere gratuitamente con prenotazione obbligatoria tramite la piattaforma http://Eventbrite.it. L’evento ha inizio alle 18.30 e terminerà intorno alle 20.

Come partecipare
A partire da domani, giovedì 1° febbraio, sarà possibile acquistare il biglietto d’ingresso, in biglietteria, presso la sede di Segni d’infanzia di via Volta 9/B, a Valletta Valsecchi.

Contatti
0376/752882 – numero biglietteria (dal 1° febbraio), biglietteria@segnidinfanzia.org
tutte le informazioni sul programma completo e sui biglietti su http://www.segnidinfanzia.orghttp://www.segninonda.org

 

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