MANTOVA – Nel primo pomeriggio di ieri, domenica 19 aprile, gli agenti della Squadra Volante sono intervenuti per ben due volte, a distanza di poche ore, per riportare la calma a seguito di ripetute violente liti tra i medesimi vicini di casa, tutti residenti nello stesso condominio a Borgo Pompilio.
Arrivati sul posto i poliziotti sono stati accolti da un uomo che ha consegnato loro un coltello da cucina precedentemente lanciato da una donna che si trovava su un balcone del quarto piano dell’edificio. La donna, E. M., trentaquattrenne italiana pluripregiudicata per reati di varia natura,tra i quali percosse, molestie e spaccio di stupefacenti, all’arrivo degli agenti si trovava ancora sul balcone intenta ad urlare frasi offensive e minacciose contro l’uomo che aveva appena riconsegnato l’arma.
Il personale della Volante, quindi, con la massima cautela, ha raggiunto il quarto piano della palazzina, da cui poco prima era stato scagliato il coltello, e una volta entrati hanno identificato la donna il proprietario dell’appartamento, I. C., cinquantaseienne mantovano anch’egli con numerosi precedenti per reati di varia natura, tra i quali minaccia, resistenza, violenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale.
Da una prima ricostruzione effettuata dalle forze dell’ordine pare che la lite sia scoppiata per futili motivi: E. M., infatti, non residente nel condominio, era entrato nello stabile per raggiungere l’appartamento del suo amico senza chiudere il portoncino d’ingresso. Un inquilino, presente in quel momento nel giardino condominiale, le aveva chiesto di richiuderlo ottenendo però una reazione davvero inaspettata e violenta da parte della donna. Questa, infatti, dapprima ha inveito verbalmente nei confronti dell’uomo e poi lo ha colpito con uno schiaffo. La 34enne, una volta raggiunto l’appartamento in forte stato di agitazione, si è affacciata dal balcone e ha lanciato in direzione dell’uomo, ancora presente in cortile, un coltello da cucina senza riuscire, fortunatamente, a colpirlo.
La donna, quindi, è stata denunciata per i minaccia aggravata e getto di cose pericolose, nonché sanzionata per non aver rispettato le normative governative relative al contrasto della diffusione del virus Covid 19.
Sempre nella serata di ieri gli agenti della Questura sono dovuti intervenire una seconda volta allo stesso indirizzo per un’altra lite condominiale: protagonisti della vicenda ancora gli stessi personaggi della lite avvenuta al mattino e questa volta anche I.C., il proprietario dell’appartamento da dove la donna denunciata aveva lanciato il coltello. L’uomo in questione aveva, infatti, tentato di colpire con un pugno il vicino di casa vicino di casa. quest’ultimo, L. S., settantottenne con precedenti per numerosi reati, tra i quali truffa, traffico di stupefacenti, furto, atti osceni e induzione alla prostituzione, è riuscito però a schivare il colpo e, con una pronta reazione, h sferrato a sua volta un pugno al volto dell’antagonista.
Gli agenti della Volante, una volta riportata la calma, hanno provveduto a sanzionare entrambi gli individui per non aver rispettato le normative governative. Il questore Paolo Sartori ha dato disposizione alla divisione Anticrimine della Questura di predisporre, nei confronti di tutti i soggetti coinvolti. l’applicazione nei confronti di costoro di una Misura di Prevenzione Personale prevista dal T. U. delle Leggi Antimafia.
