La primavera porta con sé anche l’apertura stagionale di Gardaland, il più importante parco divertimenti d’Italia che ieri ha aperto le sue porte, e da subito è una grande festa per tutte le età. C’è chi corre verso le attrazioni più adrenaliniche, chi si gode una passeggiata e famiglie con bambini nelle aree baby.
Complice una giornata mite di marzo, ad ogni angolo balzavano agli occhi nuovi colori sgargianti, i rifacimenti delle strutture danneggiate dalla grandinata di luglio e quelle manutenzioni che completano la bellezza di attrazioni uniche nel loro genere. Dalla Fantasy Kingdom a “Fuga da Atlantide”, passando per i dettagli di molte attrazioni è un intero parco ad avere indossato il suo vestito migliore; in più è notevole la presenza di figuranti, ballerini, musicisti che riempiono le vie del parco in un modo che richiama la Gardaland di “ieri” e il suo mondo magico per, ormai, più generazioni.
Il nuovo film in proiezione continua presso il Cinema 4D è basato sulle avventure di Willy il Coyote e Beep Beep: divertente e coinvolgente, segue le disavventure del povero coyote alla caccia dello struzzo corridore. Menzione d’onore per il nuovo spettacolo di magia e illusione “Impossibile”: dentro al teatro di Gardaland si svolge uno show al fulmicotone tra numeri di magia, spettacolari effetti speciali e illusioni incredibili che lasciano il pubblico senza parole.
Ad occupare uno spazio particolare nell’immaginario del parco gardesano sono sempre le dark-ride dei Corsari e di Jumanji, tra quelle più affollate dai visitatori. C’è inoltre molta curiosità intorno alla nuova attrazione che aprirà i battenti a giugno: una “drop & twist tower”, una torre a caduta tra le fauci di un enorme lupo. Al momento il cantiere è delimitato da pannelli viola, ma sono molti a cercare di sbirciare da terra o tramite un giro sulla storica Monorotaia.
Le certificazioni già ottenute da Gardaland in materia di sostenibilità ambientale, gli investimenti nell’autoproduzione energetica, unite agli sforzi per garantire benessere lavorativo e salariale alle centinaia di dipendenti, sono atti concreti che guardano in modo lungimirante al futuro.
Mastro di cerimonie, guida e grande timoniere di Gardaland è come sempre il drago Prezzemolo che con la “street animation” e i momenti di saluto con gli ospiti più piccoli incarna l’anima più giocosa del parco, e dei suoi visitatori.
Emanuele Bellintani