MANTOVA – Il Mantova fallisce il primo match-ball promozione nella sfida casalinga con l’Atalanta U23: gli orobici passano in vantaggio con Diao al 19′, pareggio del Mantova con Wieser 56′. Il punto non basta per la matematica, ma i tifosi della Curva Te si dimostrano come sempre vincitori, incitando senza sosta i loro beniamini, chiamandoli per ben tre volte sotto il settore del tifo più acceso per un affettuoso abbraccio. E uno sprone in vista della prossima gara, quella di Meda con il Renate lunedì 8 aprile, che a questo punto potrebbe essere quella decisiva.
Dopo un attimo di comprensibile delusione, in coincidenza con il vantaggio orobico, il tifo ha ripreso vigore in tutti i settori, compresa la Curva Cisa, eccezionalmente riempita da 800 mantovani, che è andata “a rimorchio” della Te, seguendo gli stessi cori. Al rientro in campo, nella ripresa, il tifo ha ripreso vigore, diventando ancor più assordante. Al gol di Wieser esplosione di felicità per i 7.500 cuori biancorossi, pronti a scandire il nome del centrocampista all’annuncio dello speaker. Le occasioni si sono poi susseguite, ad ogni contatto il pubblico si è fatto sentire. “Segna per noi, vogliamo vincere”, “…siam sempre qua… qualunque cosa accadrà”, l’assordante “Quando vedo quelle maglie in campo…” con sciarpata, marchio di fabbrica della tifoseria virgiliana. “Sento un brivido…” come quello sulla punizione di Burrai a tempo scaduto, uno dei cori più recenti introdotti dal tifo. Ma non sono mancati i classici: “Nel cuore degli ultrà, c’è solo il Mantova” oltre al proverbiale “Perché tifo Mantova”. E’ proprio così: tifare Mantova va oltre le categorie e i risultati, stavolta niente festa, ma il sostegno dei supporter non mancherà nemmeno in Brianza. Per agguantare quella cadetteria che è vicinissima: “Dai ch’andema in B”, i tifosi consolano i giocatori, delusi per non aver raggiunto il traguardo già sabato sera. Un traguardo che però col punticino del Martelli si avvicina: mancano solo due punti, oppure basta una “non vittoria” del Padova a Lumezzane già domenica sera.