MANTOVA – Approvato Piano Provinciale di eradicazione, controllo e contenimento della nutria della Provincia di Mantova in conformità al Piano Regionale triennale 2024 – 2026. Diverse le novità introdotte in piena assonanza e coerenza con quello regionale e stilato in collaborazione con i tecnici di Regione Lombardia.
Introdotta la revoca del vincolo degli orari di cattura per gli operatori: sarà possibile uscire in qualsiasi momento nell’arco delle 24 ore (mentre sino ad oggi era consentito solo fino alle 22) così come sarà possibile l’abbattimento con carabina ad alto impatto (potenzia superiore ai 7,5 joule). Gli operatori autorizzati alla cattura saranno nominati dai Comuni ma l’autorizzazione ad operare dovrà arrivare dalla Provincia e una volta autorizzati potranno intervenire su tutto il territorio mantovano dove l’Amministrazione Provinciale organizzerà corsi per abilitare all’utilizzo della carabina, Inoltre, spetterà sempre a Palazzo di Bagno pianificare e coordinare due corsi per abilitare nuovi operatori alla cattura con le trappole
La perdurante e rilevante presenza sul territorio lombardo della nutria sta alimentando una vera e propria emergenza ecologica ed ambientale: i danni si registrano soprattutto nel settore agricolo, in quanto la nutria, roditore prevalentemente erbivoro, divora le parti fibrose delle piante (radici e tessuti intorno alla base dei fusti) e scava cunicoli che indeboliscono e danneggiano gli argini dei corsi d’acqua e le strade sovrastanti. La legge ha incluso la nutria tra le specie non più oggetto di tutela generale e l’ha inserita tra quelle alloctone per le quali viene prevista l’eradicazione o il controllo della popolazione.
Inoltre, la normativa regionale ha disposto la tutela delle produzioni zoo-agro-forestali, della rete irrigua, del suolo e della a salute pubblica, mediante la conservazione delle caratteristiche qualitative e quantitative delle comunità di vertebrati omeotermi, tramite l’eradicazione delle popolazioni di nutria presenti sul territorio regionale, attraverso l’utilizzo di metodi selettivi. La stessa legge ha previsto che siano le Province ad attuare gli indirizzi e le prescrizioni operative previste dal programma regionale, unitamente e in collaborazione con gli altri enti locali, approvando i piani di contenimento ed eradicazione.
Allo stesso tempo Regione Lombardia, con il “Piano regionale triennale 2024 – 2026 di eradicazione, controllo e contenimento della nutria” dispone che le Province, al fine di ottenere i finanziamenti regionali, dovranno adeguare i propri Piani provinciali rispetto ai contenuti previsti dal vigente Piano regionale.