CASTIGLIONE – La polemica corre sui social: il gruppo del Movimento 5 stelle di Castiglione delle Stiviere attacca la consigliera comunale Lucia Zanotti per la condivisione sui social di un post fortemente polemico sulla liberazione della volontaria italiana Silvia Romano.
“Riteniamo quanto condiviso su Facebook dalla consigliera comunale Lucia Zanotti di una gravità inaudita considerando il ruolo che ricopre”, affermano gli attivisti e il portavoce alla Camera Alberto Zolezzi.
“Un rappresentante delle istituzioni, in veste del suo ruolo pubblico, ha il dovere (se non l’obbligo morale) di diffondere notizie verificate e ufficiali. Sul suo profilo Facebook la Zanotti ha condiviso da altro utente un post con il seguente testo: “avremmo pagato 4 mln di euro a dei terroristi per riportare in Italia una ragazza convertita all’Islam sposata con un terrorista e pure incinta?Complimenti a Di Maio e Conte che con i nostri soldi fanno porcherie del genere”. Peccato non vi siano attualmente notizie né su eventuali riscatti né sui suoi dati personali. Ciò che fa più rabbrividire è il messaggio che la consigliera sembra lanciare con queste parole. Un messaggio di odio e divisione che diventa ancora più pericoloso considerata l’influenza, la visibilità e l’ufficialità che il suo ruolo comporta. Rischia così di legittimare, in un certo senso, tali comportamenti. Ci auguriamo che la maggioranza di cui ora fa parte prenda le distanze da quanto condiviso. Riteniamo che essendoci già stati dei precedenti simili da parte di altri componenti della maggioranza, sarebbe un segnale forte e necessario”, concludono.
