MANTOVA – Sarà presentato giovedì alle 18 a Casa Andreasi il libro “La rupe delle illusioni”
di Giorgio Saggiani che racconta la storia di Diego, un uomo di sessantacinque anni, professore ormai in pensione, divorziato, che sembra aver fatto i conti con il suo passato e pronto ad assaporare una nuova stagione della sua esistenza. All’improvviso però la vita lo pone nuovamente di fronte a una sfida che pensava di non poter più affrontare.
Quale sarà la strada che infine affronterà? Quale sarà per lui la scelta da prendere, sul ciglio della rupe delle illusioni?
Una rete invisibile connette e separa tutte le vicende umane del protagonista del libro portando il lettore a meditare sul relativismo delle scelte della vita di un uomo, di ogni essere umano.
Chi è Saggiani
Giorgio Saggiani, 67 anni, nasce a Mantova e per trent’anni insegna italiano e storia nelle scuole superiori. Dal 1997 a 2005 è stato Presidente del Consiglio Comunale di Mantova. Dal 2010 al 2020 è stato Priore della Compagnia del Preziosissimo Sangue di Gesù Cristo in Mantova, divenendone in seguito Priore emerito.
Romanziere, poeta e pittore, nel 2004 ha pubblicato un primo romanzo, Due viaggi di solo ritorno, seguito nel 2013 da Il prezioso vaso di Mandovia. Nel 2004 è segnalato al Concorso Internazionale di Salò, sia per le poesie sia per il romanzo Due viaggi di solo ritorno. Nel 2006 vince il primo premio per poesia a chiave obbligata al concorso “Albori” di Vietri sul Mare” ed è segnalato al Concorso Internazionale di Poesia e narrativa “Firenze capitale d’Europa”. Nel 2011 ottiene un diploma con una segnalazione d’onore alla V edizione del Concorso di Poesia “Massa, città fiabesca di mare e di marmo” di Marina di Massa. Nel 2014 ottiene il Premio della Giuria al Concorso “Cinque terre-Golfo dei Poeti” di Aulla e il Primo Premio della Giuria al Concorso “Città di Murex” di Firenze. Nel 2017 vince il primo premio assoluto nella sezione “Silloge poetica edita” al Concorso Letterario Internazionale “Rive-Gauche Festival” di Firenze, seconda edizione. In questo stesso concorso, nella terza edizione del 2018, gli viene assegnato il Premio Speciale del Presidente “Alla Carriera” in qualità di poeta e scrittore. Nel 2019 vince il il Premio Speciale “Il Giglio” al “Rive-Gauche Festival” di Firenze con la silloge “Notturno Tempo” (Sometti, 2018). Nel 2021 a “Firenze in Letteratura” (prosa, poesia, saggistica), vince il primo premio assoluto con con il libro di poesia il mondo dei muri imperfetti”.
