MANTOVA – Assegnato il locale di via Veneto nel quartiere di Lunetta destinato ad accogliere un negozio di alimentari. Come noto l’Amministrazione aveva messo a disposizione un locale di proprietà comunale sito nel complesso condominiale di viale Veneto 31/A a Lunetta con una superficie di circa 90 metri quadrati, sito a piano terra e dotato di vetrine.
Nella giornata di oggi, venerdì 12 luglio, la commissione preposta ha verificato i requisiti dell’unica offerta pervenuta e proceduto all’assegnazione. La proposta è stata avanzata dalla ditta Fortuna Market di D’Ascari Fortunata, con un’offerta di 4.250 euro annui a fronte dei 4.200 euro di base, il canone sarà aggiornato a partire dall’1 gennaio 2025 nella misura del 100% dell’indice Istat.
L’assegnazione definitiva avverrà a seguito delle consuete verifiche di legge. L’attività che verrà svolta in questi locali sarà un’esercizio di vicinato del settore alimentare con una superficie di vendita di almeno 2 terzi di generi alimentari e 1 terzo di generi non alimentari.
La durata della concessione sarà di 6 anni con possibilità di rinnovo a insindacabile giudizio dell’amministrazione. I futuri gestori hanno comunicato che l’attività aprirà al pubblico dopo la realizzazione di alcune piccole opere necessarie all’interno dei locali.
L’individuazione di un locale adeguato da parte del Comune e il successivo bando di concessione nascono dalla necessità di dotare il quartiere di Lunetta di un punto di riferimento per i residenti dedicato principalmente alla spesa alimentare, dopo che la chiusura del supermercato Conad aveva di fatto lasciato il quartiere privo di attività di vendita alimentare. “Siamo soddisfatti di dare finalmente una risposta concreta e affidabile al quartiere, specialmente alla popolazione più anziana, costretta a doversi sobbarcare lunghi e scomodi spostamenti per poter fare la spesa quotidiana. – spiegano il vicesindaco di Mantova Giovanni Buvoli e l’assessore comunale Nicola Martinelli -. Non essendo tra le facoltà del Comune quella di avviare attività di carattere commerciale, abbiamo lavorato per creare le condizioni per l’apertura di un’attività di questo tipo nel quartiere, individuando uno spazio adeguato e assegnandolo con un canone moderato attraverso un bando ad un soggetto privato”.
