MANTOVA – Il presidente della Provincia di Mantova Carlo Bottani ha sottoscritto il decreto con cui si avvia la collaborazione tra il Gruppo Naturalistico Mantovano e l’Ente di Palazzo di Bagno per la realizzazione di iniziative volte a mitigare l’impatto del lupo (canis lupus) sulla zootecnia, monitorandone la presenza nelle aree collinari e di pianura.
“Regione Lombardia ha assegnato alle Province di Mantova, Sondrio, Cremona, Lodi, Pavia, Varese e del Parco Lombardo della Valle del Ticino risorse per azioni di prevenzione e monitoraggio della presenza della specie lupo sui rispettivi territori – spiega il vicepresidente Massimiliano Gazzani -. Da qui è partita l’idea del nostro progetto di collaborazione con il Gruppo Naturalistico”.
Il nucleo di vigilanza ittico-venatoria, afferente al corpo di polizia provinciale, ha predisposto la bozza di accordo con il Gruppo Naturalistico che ha sede a Porto Mantovano. “Il ruolo della Provincia – continua Gazzani – sarà quello di promuovere sul sito istituzionale dell’ente le iniziative e il materiale utile alla tutela e salvaguardia della fauna selvatica omeoterma, tra cui il lupo, e co-progettare con il Gruppo Naturalistico Mantovano i relativi interventi da mettere in atto. Metteremo anche a disposizione, se necessario, gli spazi per la realizzazione delle attività di divulgazione naturalistica”.
Al Gruppo Naturalistico spetterà l’individuazione delle aree di interesse e le linee di intervento, la promozione delle attività necessarie alla raccolta dei dati e alla definizione delle strategie di censimento del Canis Lupus sul territorio provinciale e la produzione di studi e statistiche utili al monitoraggio del Canis Lupus e al suo radicamento sul territorio. Il progetto dovrà concludersi entro il 31 dicembre 2024.