MILANO – “Siamo soddisfatti che dopo aver segnalato con forza, insieme al sindaco di Goito Pietro Chiaventi, la mancanza di tutte le risorse necessarie per realizzare la tangenziale, queste siano state ripristinate. Infatti, la nostra preoccupazione verteva sul fatto che la Regione aveva messo a disposizione 100 milioni di euro a fronte dei 130 stimati dalle progettualità realizzate dalla Provincia. Ci siamo fatti interpreti del timore di tanti cittadini, del comitato e del mondo economico nonché del Comune di non avere tutte le risorse finanziarie disponibili ovvero di dar vita ad un’operazione incompiuta, come purtroppo ce ne sono molte in Italia” – a dirlo il consigliere regionale Pd, Marco Carra, insieme al segretario Pd di Goito, Stefano Bruno .
“Per questa ragione – proseguono – abbiamo sostenuto il sindaco e tutta l’Amministrazione nella giusta ed opportuna rivendicazione di avere tutti i fondi ed abbiamo presentato uno specifico emendamento da 30 milioni di euro al bilancio regionale alcune settimane fa. Ci interessa poco che sia stato inspiegabilmente bocciato dalla maggioranza di destra; ciò che ci importa è il riconoscimento sostanziale dell’importanza e del valore del nostro emendamento. Se così non fosse stato, non si capirebbe il nuovo stanziamento da 26 milioni della Regione“. Sapevamo che la Regione, prima o poi, avrebbe ceduto alle giuste pressioni di un intero territorio che vuole la tangenziale. Per questa ragione condividiamo le parole degli amministratori regionali che evidenziano che da decenni quest’opera era attesa; infatti è da decenni che governano la Lombardia e il territorio non può più sopportare l’ immobilismo regionale che, in questo casi, ci auguriamo venga superato, ma permane in molte altre zone della nostra provincia. Ora, da forza di opposizione in Regione, vigileremo che tutti gli impegni vengano rispettati”.