MANTOVA – Potere al Popolo esprime soddisfazione per il rilancio del Martelli, ora pronto per la serie B: “hanno vinto il buonsenso e le posizioni di chi, come noi, voleva salvare lo stadio dei mantovani”.
Poco meno di un anno fa, PaP, faceva parte del vasto movimento di tifosi e cittadini che, all’inizio della cavalcata del Mantova, chiedeva a gran voce la riqualificazione dello storico impianto sportivo cittadino.
Di contro, l’Amministrazione Comunale, in autunno, sembrava avere già scelto (a mezzo stampa) la costruzione di un nuovo stadio fuori città da 30 milioni di euro, sostenendo a più riprese che una messa a punto del Martelli sarebbe stata costosa e inutile.
“Abbiamo continuato a ripetere che invece lo stadio andava ristrutturato lì dov’è – afferma Potere al Popolo in una nota – come esempio di un modello diverso di città”. Per PaP infatti quell’opzione sarebbe stata a consumo di suolo zero e a salvaguardia di uno degli ultimi luoghi di aggregazione popolare che è bello raggiungere in bici o a piedi dai quartieri; magari con un potenziamento del trasporto pubblico per facilitare lo scorrimento della viabilità.
Anche grazie alle vittorie del Mantova Calcio, ha prevalso l’opzione più sostenibile, ragionata e concreta. Adesso bisogna prepararsi ad andare oltre: “il prossimo passo dovrà per forza essere la copertura della Curva Te – afferma PaP – e la progettazione di un parcheggio sotterraneo”.