(Adnkronos) – “Prima il veliero si è inclinato su un lato e in pochi minuti la barca è affondata, è successo tutto in pochissimo tempo”. A raccontare cosa è successo alla Bayesan, colata a picco in rada davanti al porto di Porticello (Palermo), è il comandante dell’imbarcazione Sir Robert, il primo a soccorrere i passeggeri e l’equipaggio.
La barca a vela, battente bandiera inglese, si trovava proprio vicino al veliero naufragato. Sono stati loro a mettere in salvo i 15 sopravvissuti. L’allarme è scattato poco prima delle cinque di questa mattina. Il comandante è arrivato sulla terraferma con il suo tender e adesso è tornato sulla sua imbarcazione.
“Sentivamo delle urla e con il tender abbiamo perlustrato la zona per diverso tempo, ma dopo avere salvato 15 persone non abbiamo più visto nessuno”, ha detto ancora Sir Robert B. P.. “Mentre c’era una tempesta in corso abbiamo notato che la barca accanto alla nostra ha lanciato il razzo rosso di segnalazione, così io con il primo ufficiale siamo subito saliti sul tender per aiutare i passeggeri. Abbiamo soccorso anche una bimba piccola”. Subito dopo sono arrivate le unità della Guardia costiera. Ma i sei dispersi ancora non sono stati ritrovati.