Insegnanti precari beffati, Forattini: “il Governo non ci ha ascoltati, presenteremo interrogazione”

ROMA – “Il film è sempre lo stesso, e il finale è ugualmente disarmante. A ridosso dell’inizio dell’anno scolastico, pur avendo avuto a disposizione mesi per porre rimedio, il Ministro dell’Istruzione Valditara non solo non ha risolto la situazione degli insegnanti precari, ma l’ha addirittura aggravata” – a denunciare la situazione è la deputata Pd, Antonella Forattini che prosegue “la vicenda della docente mantovana vincitrice del concorso 2020, che per protesta si è cancellata dalle graduatorie provinciali dopo essersi vista sorpassare anche dagli idonei dell’ultimo concorso 2023, è esemplare delle deformazioni e delle ingiustizie che l’incapacità del Governo di gestire la situazione genera, penalizzando centinaia di docenti e la progettualità didattica”.

“Presenteremo un’interrogazione sulla base delle osservazioni che a marzo avevamo già mosso al Governo”  – spiega Forattini – durante l’esame del decreto Pnrr, avevamo rimarcato la necessità di utilizzare per le assunzioni anche le graduatorie del 2020, ma il Ministro e la maggioranza non ci hanno ascoltati, affossando così le legittime aspettative di chi ha affrontato e superato tutti i passaggi del concorso 2020″.

“È rimasta inascoltata anche la nostra richiesta di coprire le cattedre dei pensionamenti. Il rischio è che per il prossimo anno scolastico i posti vacanti siano coperti da docenti precari, ignorando ogni esigenza di continuità didattica” – conclude Forattini.