Oggi inizia ufficialmente l’autunno. L’equinozio cade alle 14.43

Tra 43 minuti esatti saremo ufficialmente in autunno, almeno astronomicamente parlando perchè oggi, 22 settembre alle 14.43, cadrà l’equinozio d’autunno, il momento dell’anno che sancisce l’inizio dell’autunno astronomico e la fine di fatto dell’estate. Gli alberi si colorano di tonalità calde, le foglie dei rami cadono, e anche se ormai “non ci sono più le stagioni di una volta” certo è che almeno astronomicamente parlando da oggi dobbiamo salutare la stagione estiva.

PERCHE’ LA DATA NON E’ SEMPRE UGUALE
Come tutti gli equinozi, anche quello di oggi sarà caratterizzato da 12 ore di luce e 12 ore di buio. Ma perchè l’equinozio d’autunno varia la data ogni anno? La data varia perchè in realtà la Terra non impiega 365 giorni precisi per effettuare la sua orbita attorno al Sole, ma 365,256. Per via di questo scarto rispetto ai 365 giorni che compongono il nostro calendario gregoriano, sono stati concepiti gli anni bisestili. Questo però implica che le date di equinozi e solstizi cambino di anno in anno. L‘equinozio d’autunno cade generalmente il 22 o il 23 settembre, di rado il 21 o il 24 settembre. Mentre quello di primavera tra il 19 e il 21 marzo.
I due solstizi invece d’inverno, 21 dicembre (giorno in cui c’è meno luce) e d’estate 21 giugno (giorno in cui c’è più luce), restano le date in cui da tradizione si fa ufficialmente iniziare le due stagioni inverno ed estate.

COSA VUOL DIRE EQUINOZIO?
L’equinozio d’autunno, deriva da “aequus” (uguale) e “nox” (notte), cioè “notte uguale”, è il momento in cui il Sole si trova allo zenit dell’equatore, per cui i raggi solari raggiungono perpendicolarmente l’asse di rotazione della Terra. Durante l’equinozio, che ricorre due volte all’anno – in primavera e in autunno, il periodo diurno ha la stessa durata di quello notturno: 12 ore. Nel nostro emisfero boreale, l’equinozio di primavera (che cade a marzo) sancisce la fine dell’inverno e l’inizio della stagione primaverile, mentre quello d’autunno (che cade a settembre) segna la fine dell’estate e l’inizio del periodo autunnale. Nell’emisfero australe, invece, accade l’esatto contrario: la primavera inizia con l’equinozio di settembre e l’autunno con quello di marzo.