Salute, medicina estetica: al via a Milano il 26esimo congresso internazionale

(Adnkronos) – Si apre oggi al MiCo la 26esima edizione del congresso internazionale di medicina estetica organizzato da Agorà. Un evento annuale che resta un punto di riferimento per medici e operatori del settore. Nel 2023 vi hanno partecipato 437 relatori in 98 sessioni, con oltre 6.500 presenti. Anche l’edizione 2024 promette novità importanti, mantenendo un alto livello scientifico e una visione internazionale. Da segnalare le prestigiose collaborazioni con The International Association for Prevention of Complications in Aesthetic Medicine (Iapcam) e la società indiana di dermatologia Stalwarts of Dermatology Congress (Sodc). 

Il tema portante di questa edizione è “The Anatomy Behind Safety”, focalizzato sull’importanza della conoscenza anatomica per garantire sicurezza ed efficacia dei trattamenti estetici. Verranno approfonditi i tre terzi del volto, dal superiore all’inferiore, anche con l’ausilio di dissezioni dal vivo. Un focus specifico sarà dedicato all’utilizzo dell’ecografia nei trattamenti del viso. 

Nutrito il programma scientifico, 19 gold session coordinate con il supporto di Agorà su prevenzione e gestione delle complicanze, nuove tecnologie come i fili di sospensione, integrazione di laser e medicina rigenerativa. Al dialogo con le aziende del settore sarà dedicata una sessione istituzionale, con la presenza del ministero della Salute, nello specifico la Direzione generale Dispositivi medici e del Servizio farmaceutico, e Confindustria Dispositivi medici. 

Spazio anche all’impegno sociale della medicina estetica. Un’attenzione particolare sarà riservata alla medicina estetica restitutiva, coinvolgendo l’Associazione italiana di oncologia medica (Aiom), l’Associazione professionale di estetica oncologica (Apeo) e quelle dei pazienti Salute Donna e il Gruppo di lavoro di “Tricologia Oncologica” di Sitri per discutere protocolli operativi e trattamenti personalizzati. Confermata la borsa di ricerca con Fondazione Veronesi sui tumori cutanei e la collaborazione con Fondazione Onda Ets, per evidenziare che la sostenibilità non è solo una questione ecologica, ma è profondamente radicata nel concetto di benessere.  

Quest’anno, il quarantennale di Agorà Amiest (Società italiana di medicina ad indirizzo estetico), non è solo un momento di celebrazione, ma un’opportunità per riflettere sulle sfide future: un impegno costante nella promozione della formazione continua, nella ricerca scientifica e nella creazione di standard di qualità. 

(Adnkronos)