PORTO MANTOVANO – Una vetrina che è poco definire eccezionale, con riuniti i marchi più prestigiosi dell’automotive che hanno esposto alcuni dei loro modelli da sogno: Ferrari, Lamborghini, Bentley, Pagani e, per la prima volta, la britannica Aston Martin. Al loro fianco ecco Fiat, Toyota, BYD, Suzuki, Ducati e poi le nuove microcar studiate per la mobilità urbana come YoYo e Microlino.
Tutto questo è la
XXI edizione di Autostyle 2024, andata in scena oggi a Villa Schiarino di Porto Mantovano, l’evento dedicato al design automotive organizzato dalla Berman, l’azienda di componentistica e
design di alta qualità delle più prestigiose case automobilistiche con sede a San Benedetto Po.
La manifestazione, tra le più importanti al mondo in tema di automotive design, si è svolta sotto la guida del presidente Berman, il professor Roberto Artioli, e ha rappresentato l’occasione, per i prestigiosi brand presenti, di raccontare attraverso i loro top designer le ultime novità in termini appunto di design e stile.
Oltre a una vera e propria reunion dei grandi marchi delle supercar, quest’anno la manifestazione, che riunisce anche manager, giornalisti e appassionati, ha visto pure un confronto con il mondo della nautica, grazie ad Azimut, 
che ha presentato lo Yacht Seadeck 6, progettato per offrire efficienza energetica e ridurre l’impatto ambientale. Si è così potuto fare un interesante raffronto sulle tendenze stilistiche tra la nautica di lusso e le supercar sportive.
Anche quest’anno, nell’ambito di Autostyle, si è svolta poi la Design Competition, in cui i più talentuosi studenti di design, selezionati in celebri istituti, scuole e università internazionali, si sono confrontati con i loro progetti. Il concorso rappresenta per i giovani talenti un’opportunità straordinaria per intraprendere una carriera nel mondo dell’automotive design. Non sono pochi infatti i vincitori delle edizioni passate che oggi lavorano in grandi aziende automobilistiche. Quest’anno il Premio Stampa è andato a Simone Soffietti, della Iaad di Bologna, il Premio Centri Stile a Edoardo Basilissi della Issam di Modena e il Premio del Pubblico a Marco Barbadoro sempre della Issam.
