MANTOVA – Presentato il Calendario Storico dell’Arma dei Carabinieri edizione 2025. “I Carabinieri e i giovani” è il tema scelto per questa edizione, realizzato con il contributo di celebri personaggi dello scenario artistico-letterario italiano, Marco Lodola e Maurizio de Giovanni; il primo che ha curato la veste grafica dell’opera è considerato un artista poliedrico del Nuovo Futurismo e della Pop Art italiana, mentre il secondo, scrittore partenopeo di successo, è noto per le collane de “Il Commissario Ricciardi”, “I Bastardi di Pizzofalcone”, “Mina Settembre”.
“Il calendario storico dell’Arma dei Carabinieri 2025 porta all’attenzione temi di grande attualità rivolgendosi soprattutto i giovani – ha commentato il colonnello Vincenzo Di Stefano, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Mantova – argomenti come le dipendenze da droghe, il bullismo, la solitudine e il rispetto per gli altri, l’ambiente, sono raccontati in una prospettiva ricca di umanità e riflessioni personali, attraverso lettere dal testo breve e scritto in uno stile fresco e accessibile, che mirano a raggiungere i giovani e a suscitare l’attenzione e la profonda riflessione”.
“L’Arma dei Carabinieri è da sempre portatrice di grandi valori e noi ci sentiamo il dovere di tramandare questi valori ai giovani, perché li possano guidare nelle loro scelte di vita e nel loro rapportarsi con gli altri” – ha aggiunto Di Stefano.
“La provincia di Mantova, tra l’altro è stata protagonista nei prodotti editoriali proposti per il 2025, con il mese di marzo del calendario da tavolo, dedicato agli scatti dei borghi più belli d’Italia, che riporta una bellissima foto di due Carabinieri nella suggestiva cornice di Sabbioneta.
I testi che accompagnano le 12 tavole del calendario descrivono un dialogo epistolare fra un Maresciallo Comandante di Stazione, vedovo, e suo figlio, studente alle prese con le sfide del quotidiano e con il dolore, condiviso con il padre, per la scomparsa della madre. Viene così narrato il rapporto fra nuove generazioni e legalità, con un linguaggio diretto ed empatico, riassumendo l’amore paterno, i valori e la fiducia nelle giovani generazioni in una sorta di testamento morale.
Le tavole, invece, raffigurano, nell’inconfondibile stile pop di Marco Lodola, carabinieri delle varie articolazioni dell’Arma e figure giovanili, nella versione cartacea delle “sculture luminose” che lo hanno reso celebre nel mondo. In particolare la tavola del mese di novembre, attraverso la rappresentazione di un militare per ciascuna Forza Armata, è dedicata alla “Difesa” e ai suoi valori. La scelta del mese coincide con la ricorrenza della “Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate”, che celebriamo il 4 novembre, quest’anno suggellata dalla cerimonia nella città di Venezia e dal “Villaggio della Difesa” allestito al Circo Massimo dal 1 al 4 novembre, in cui i cittadini potranno scoprire le nostre Forze Armate.
Il Calendario Storico dell’Arma, giunto alla sua 92° edizione, oggi ha raggiunto una tiratura di 1.200.000 copie e tradotto in otto lingue straniere (inglese, francese, spagnolo, tedesco, portoghese, giapponese, cinese e arabo) oltre che in sardo e friulano, ed è una chiara dimostrazione della stima e della gratitudine di cui gode l’Istituzione da parte della comunità.
Oltre al Calendario, è stata pubblicata anche l’edizione 2025 dell’Agenda la cui opera rappresenta la continuità editoriale del Calendario, riportando le storie di de Giovanni come apertura di ogni singolo mese.
Altre due opere completano l’offerta editoriale dell’anno 2025.
Il Calendario da tavolo, dedicato anche quest’anno al tema “I Carabinieri nei Borghi più Belli d’Italia” e realizzato con gli scatti dei comuni dello stivale più suggestivi e ricchi di tradizioni, da Nord a Sud, fra cui: Sappada (UD), Civitella del Tronto (TE), Suvereto (LI), Posada (NU), Locorotondo (BA) e Gerace (RC). L’intero ricavato della vendita del calendarietto da tavolo è devoluto, come accaduto negli anni precedenti, all’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri.
Il Planning da tavolo è invece incentrato sul tema “L’impegno internazionale dei Carabinieri. L’attività di cooperazione e i teatri operativi”, con la finalità di illustrare la delicata e preziosa attività che l’Arma svolge fuori il territorio nazionale, assolvendo con professionalità e dedizione sia ai compiti di stability policing che di sicurezza e vigilanza alle sedi diplomatiche, un impegno altamente apprezzato dalla comunità internazionale.
Il ricavato di tale prodotto editoriale sarà devoluto nuovamente ad un ospedale pediatrico, individuato quest’anno nel Santobono di Napoli.