Aumenti tariffari imposti dall’Aato, l’amministrazione comunale di Porto rimane critica

PORTO MANTOVANO – E’ critica la posizione dell’amministrazione comunale di Porto Mantovano rispetto alle nuove tariffe dei servizi di acquedotto, fognatura e depurazione calcolate in base agli aumenti approvati durante l’Assemblea AATO tenutasi nel mese di settembre. In questi giorni le bollette stanno arrivando nelle caselle postali dei cittadini di Porto.

Il sindaco Maria Paola Salvarani, intende chiarire che il Comune si è espresso fermamente contro tali aumenti. “Siamo stati tra i Comuni che hanno convintamente votato contro questo incremento tariffario, poiché Porto Mantovano è tra i territori che subiscono maggiormente il peso di questi aumenti”.

Fino a poco tempo fa il Comune beneficiava di una tariffa agevolata per il servizio idrico. Tuttavia, con la cessione del ramo d’azienda acqua e gas da parte di Asep nel 2015, i costi hanno subito un incremento significativo, aggravando il peso economico sui portuensi.

“Non possiamo accettare che i cittadini debbano affrontare rincari così rilevanti senza che vi sia stato un adeguato confronto e una ponderata valutazione delle conseguenze – dichiara Maria Paola Salvarani -. Per questo motivo ho ritenuto doveroso esprimere un voto contrario nell’Assemblea AATO, a tutela dei miei concittadini.”

Il voto contrario del Comune di Porto Mantovano, spiega il primo cittadino, rappresenta una chiara presa di posizione a tutela dei portuensi, affinché il loro diritto a un servizio idrico a costi sostenibili venga salvaguardato. “Continueremo a batterci contro decisioni che, senza una giusta ponderazione, gravano sulle famiglie e penalizzano la nostra comunità” conclude il sindaco.