RIVALTA SUL MINCIO (RODIGO) – Nel 2024 +70% di visitatori rispetto al 2023 e +30% rispetto al pre-covid (2019): stiamo parlando del Museo etnografico dei mestieri del fiume di Rivalta sul Mincio che si rilancia con una nuova veste grafica: nuovo logo, sito, un fumetto e laboratori di graphic novel per coinvolgere sempre più visitatori di tutte le età.
In programma anche il restyling del percorso espositivo, eventi e nuovi pacchetti turistici, ma anche workshop e laboratori. Non mancheranno poi i gadget esclusivi, che mettono al centro le “icone” che si possono incontrare al Museo. Si va dai protagonisti dell’ambiente naturale delle Valli del Mincio (martin pescatore, luccio, fior di loto…), ai simboli dei mestieri di un tempo lungo il fiume (il “bartavel”, il “pescatorello”, la borsa intrecciata in cui veniva riposto il pesce) fino ai personaggi della storia di Rivalta sul Mincio, come la Grancontessa Matilde di Canossa.
Oggi la presentazione ufficiale del progetto alla quale sono intervenuti Gianni Grassi, Sindaco di Rodigo, Fabio Pattarini, Consigliere Parco del Mincio, Matilde Vallenari, Curatrice Museo Etnografico di Rivalta, Roberta Sacchi (in arte SaKKa), fumettista e graphic novelist, Manuel Pignatti, Assessore alla Promozione del Territorio del Comune di Curtatone.
“Oggi è un momento molto importante della collaborazione che abbiamo iniziato due anni fa con l’associazione Genius Loci Mincio per dare una spinta ulteriore alla promozione del nostro territorio – ha commentato il sindaco di Rodigo, Gianni Grassi – questo è un museo molto visitato dalle scolaresche ma abbiamo l’ambizione di portarlo ad una promozione più vasta, all’interno di un progetto complessivo per Fondo Mincio. Questo non è un museo multimediale, ma concreto dove si vedono davvero gli strumenti di lavoro. Anche l’idea di aver affidato la gestione ad una giovane rivaltese che ha tradizioni di famiglia proprio legate ai mestieri del fiume è un modo per rilanciarlo in chiave moderna. Lo spirito che ci guida è quello di fare rete per cui c’è in corso la collaborazione con il Politecnico di Milano e con le realtà del territorio, come il Comune di Curtatone. Sono le sinergie che possono portare il turismo, con risvolti sull’economia locale e le imprese del territorio”.
“L’obiettivo è far conoscere il Museo alle persone da fuori – sottolinea Matilde Vallenari, curatrice del museo – siamo partiti dal creare un nuovo logo (firmato da Ivan Boldrin) e il sito e dalla riprogettazione dell’immagine attraverso la collaborazione con l’artista e fumettista Roberta Sacchi. Un nuovo tipo di comunicazione che valorizzi tutti gli oggetti della nostra collezione che rappresentano gli antichi mestieri, ognuno di loro ha una storia da raccontare e va fatto nella maniera giusta, noi crediamo che con l’arte e la grafica riusciremo in questo intento. Stiamo anche lavorando ad un calendario corposo di eventi: il primo sarà il laboratorio di fumetti a cui seguiranno workshop di intreccio e un mini-festival in riva al fiume rivolto ai giovani. Stiamo anche strutturando pacchetti turistici integrati ed esperienziali insieme a Navigazione Mincio e prosegue l’importante collaborazione con il Politecnico di Milano”.
“Come Parco del Mincio non possiamo che avere a cuore un’iniziativa del genere – ha commentato Fabio Pattarini, Consigliere Parco del Mincio – circa vent’anni fa abbiamo fatto del Museo uno dei nostri due centri visita, insieme al Parco Bertone che attualmente è chiuso. L’idea di rilanciare e promuovere ancora di più questo Museo non può che vederci partecipi e collaboreremo per comunicarlo al massimo attraverso i nostri canali”.
Nuovo logo, nuovo sito e il fumetto, da qui la collaborazione con la graphic novelist Roberta Sacchi “Lavorare su fumetti e graphic novel mi ha fatto capire le potenzialità di questo linguaggio contemporaneo. Si può riuscire a raccontare concetti complessi in modo semplice attraverso un linguaggio che affascina – ha spiegato – Ho colto volentieri l’idea di creare un fumetto ispirato a Rivalta e al suo Museo, di cui è uscito il primo numero con protagonisti Matilde di Canossa e il personaggio di Paneluccio, che ho inventato come un cicerone metà uomo e metà luccio, che attraversa i secoli per incontrare personaggi e storie di Rivalta. In febbraio, poi, partirà il mio laboratorio di fumetto aperto a tutte le età dai 18 anni in su, quindi l’8-15-22 febbraio e 1 marzo 2025 (iscrizioni: museorivalta@gmail.com), insegnerò le tecniche del fumetto ispirandomi a flora, fauna e personaggi del fiume una scuola di fumetto in riva al fiume”.
“Come Comune di Curtatone siamo felici di creare un trait d’union tra Grazie e Rivalta e collaborare per fare sistema e portare i turisti nei nostri territori. Gli asset li abbiamo, non solo quelli culturali come il Museo e il Santuario, ma anche quelli ricettivi come l’area camper di Grazie e l’ostello di Rivalta – ha concluso Manuel Pignatti, assessore alla Promozione del Territorio del Comune di Curtatone
Il progetto di rilancio e della nuova immagine del Museo Etnografico dei
Mestieri del Fiume è realizzato dal Comune di Rodigo, Associazione Genius Loci Mincio, Italian Good People – Marketing territoriale e in collaborazione con Politecnico di Milano e Parco del Mincio.
Il Museo, fondato nel 1998 fa parte di una visione più ampia dell’Area di Fondo Mincio finalizzata ad aumentare l’attrattività turistica valorizzando gli elementi naturalistici, storici e culturali.