Caritas, il maestro Alessandro Meneghello chef per i più bisognosi la Vigilia di Natale

MANTOVA – Dall’organo di San Pio X alla mensa della Caritas: il maestro Alessandro Meneghello, anima da sempre del Concerto di Capodanno nella chiesa di Valletta Paiolo, si distingue non solo per il suo talento musicale, ma anche per il grande cuore e l’impegno verso chi è meno fortunato. Da anni è una figura centrale del tradizionale evento musicale che richiama un folto pubblico, ma la sua dedizione non si limita alle note dell’organo: la solidarietà è un pilastro della sua vita.

Anche quest’anno, parallelamente ai preparativi per il Concerto, Meneghello ha trovato il tempo per un gesto di profonda umanità. La vigilia di Natale, come del resto fa abitualmente una volta a settimana durante l’anno, è stato volontario cuoco presso la mensa di Casa San Simone, struttura gestita dalla Caritas. Insieme agli altri volontari, ha contribuito a servire un pasto caldo a chi ne aveva più bisogno.

Sono per lo più uomini soli, molti dei quali stranieri, coloro (qualche decina) che hanno partecipato alla cena della Vigilia di Natale. Un momento di condivisione e conforto, che ha permesso di alleviare, anche solo per qualche ora, il peso della solitudine e delle difficoltà. Il menù preparato dal maestro, un asso anche ai fornelli, ha previsto: passatelli, merluzzo al forno con origano, pomodoro erba cipollina, peperoni ripieni, e patate al forno con curcuma.

La cucina di Casa San Simone è un luogo che il maestro conosce bene: qui, tutte le settimane, indossa il grembiule e si mette a disposizione per preparare pasti caldi ai più bisognosi. Una figura, quella di Meneghello, che con il suo esempio ricorda l’importanza di donarsi agli altri.