Anpi Viadana celebra il Giorno della Memoria con la mostra “Ricordiamo”

VIADANA – Nel 2025 la celebrazione del Giorno della Memoria assume un significato speciale, segnando l’ottantesimo anniversario della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz e l’avvio delle commemorazioni per la fine del nazifascismo in Italia. L’Anpi Viadanese “Lucia Sarzi”, in collaborazione con Anffas Emilia Romagna, con il patrocinio del Comune di Viadana e dell’Istituto Mantovano di Storia Contemporanea, propone un’importante iniziativa: la mostra “Ricordiamo”, dedicata all’Aktion T4, il programma di eutanasia nazista che ha preceduto e anticipato lo sterminio su scala più vasta della Shoah.

Nel 1939 Adolf Hitler lanciò l’Aktion T4, un programma di sterminio che, sotto il pretesto di un’“eutanasia” per le persone disabili, condusse alla morte circa 300.000 innocenti, tra cui bambini e adulti, in nome della purezza della razza e del risparmio di risorse economiche. Questo programma rappresentò una sorta di prova generale per i crimini che si sarebbero poi perpetrati nei campi di concentramento, in particolare ad Auschwitz.

La mostra, allestita presso il MuVi di Viadana, sarà inaugurata il 16 gennaio alle ore 17.30 e rimarrà aperta al pubblico fino al 2 febbraio. L’evento avrà anche un importante programma di approfondimento. Il 17 gennaio, dalle ore 10 alle ore 12, si terrà un incontro dal titolo “I precursori dello sterminio”, con la partecipazione del professor Carlo Saletti, storico e co-autore di testi fondamentali come *Auschwitz* e *Visitare Auschwitz*. Saletti incontrerà alcune classi delle scuole cittadine, offrendo una panoramica approfondita sugli eventi che portarono alla Shoah.

Infine, il 21 febbraio alle 16, sempre nella Sala Saviola del MuVi, sarà presentato il libro “Oltre Auschwitz. Europa orientale, l’olocausto rimosso” dello storico Frediano Sessi, che sarà presente per discuterne con il pubblico. Un’occasione preziosa per riflettere e approfondire la memoria storica di uno dei periodi più bui della storia europea.