MANTOVA – Al Congresso Territoriale Fit Cisl Mantova, Fabio Biondelli è stato riconfermato, all’unanimità, segretario di presidio. Rappresentati oltre 800 iscritti.
Nel corso del congresso sono state denunciate irregolarità contrattuali e retributive. Segnalata anche la piaga dei subappalti che svalutano il costo del lavoro e riducono la sicurezza a tutti i livelli.
Le priorità per la Fit Cisl sono: la sicurezza e il rinnovo contrattuale che porterà, a regime, fino a 290 euro lordi al mese in più nelle tasche dei lavoratori. Ottenuti, inoltre, importanti accordi di secondo livello nelle aziende.
Presenti: Marco Ceriani segretario Generale Fit Cisl Lombardia, la Senatrice Paola Mancini, numerosi responsabili delle risorse umane di importanti aziende dei settori trasporti e logistica e consulenti del lavoro.
“Grazie alla collaborazione dei delegati, dei colleghi, dei consulenti e delle Associazioni di Categoria – ha esordito Biondelli – abbiamo raggiunto importanti risultati, tra cui la firma di accordi di secondo livello nelle aziende in cui siamo presenti e, nel 2023, l’istituzione dell’Osservatorio del Trasporto a Mantova, in collaborazione con la Federazione Autotrasportatori Italiani di Brescia (FAI). Questo Osservatorio ci ha permesso di stabilire regole certe in un settore che, troppo spesso, ne è privo”.
Il rinnovo del Ccnl Logistica, Trasporto Merci e Spedizione, in vigore da gennaio 2025, porterà aumenti fino a 290 euro lordi mensili per il personale viaggiante. Nel trasporto pubblico locale, l’impegno sindacale continua con il supporto ai lavoratori e il rafforzamento delle tutele.
“Abbiamo denunciato irregolarità contrattuali e retributive, chiedendo alle istituzioni controlli più rigorosi per garantire sicurezza e diritti – ha proseguito Biondelli – La crescita della logistica a Mantova, con l’arrivo di grandi aziende, impone al sindacato di essere pronto a rispondere alle nuove sfide”. Un tema di grande rilevanza è quello della sicurezza nei luoghi di lavoro. Le problematiche principali riguardano: i frequenti infortuni nei magazzini logistici dovuti ai ritmi di lavoro sempre più serrati, le continue aggressioni al personale nel settore del trasporto pubblico e ferroviario, l’inadeguatezza dei mezzi nei servizi di igiene ambientale e il fenomeno dei subappalti, che svalutano il costo del lavoro riducendo le risorse destinate alla sicurezza. Si è parlato di Intelligenza Artificiale, considerata una delle sfide principali per il futuro. “È emersa la necessità di non subire passivamente l’innovazione tecnologica – ha conclusio Biondelli – ma di guidarne il cambiamento, cogliendone le opportunità per migliorare le condizioni lavorative degli associati. Il nostro obiettivo resta dare voce ai lavoratori, attrarre le nuove generazioni e affrontare il futuro con preparazione e determinazione.”