Vandali devastano il NeoLù: secondo raid in poche settimane, attività sospese

MANTOVA – Vandali in azione al NeoLù di Lunetta, ed è la seconda volta in meno di un mese. A inizio febbraio, infatti, gli autori della devastazione notturna si erano limitati, se così si può dire, ad aprire un estintore sul campo da gioco ospitato all’interno del palazzetto dello sport e si era reso necessario pulire il tutto per far ripartire le attività.

Questa volta, invece, non si sono limitati a ripetere lo stupido gesto, inondando la struttura (compreso ingresso e spogliatoi) della polvere chimica presente all’interno di un estintore, poi rinvenuto nella sala che funge da accoglienza. Sempre in quella stanza, a differenza di quanto accaduto poche settimane fa, i vandali hanno anche divelto le due macchinette presenti: da quella del caffè hanno asportato le poche monete presenti, quella delle bibite e degli snack – del valore di alcune migliaia di euro – è stata invece ribaltata sul pavimento e il vetro e lo schermo touch sono stati distrutti, con buona parte di ciò che vi era all’interno che è stato portato via o buttato per terra.

Questa mattina sul posto è intervenuto il personale della Polizia Locale di Mantova, che ha effettuato i rilievi (sono rimaste moltissime impronte, essendo buona parte della superficie interna del palasport ricoperta dalla polvere dell’estintore) e avviato le indagini. Negli spogliatoi i teppisti hanno aperto gli armadietti e, con ogni probabilità, rubato del materiale sportivo (ma questa al momento è ancora un’ipotesi in attesa di riscontro).

Ma il danno maggiore è quello che hanno subito tutti coloro che utilizzano il palazzetto di Lunetta, di proprietà del Comune di Mantova ma gestito da un paio d’anni da High Five ssd: a cominciare dalle scuole della frazione mantovana, che in questi giorni – forse l’intera settimana – non potranno usufruire della palestra per le attività di educazione fisica, così come le società sportive: il Saviatesta di calcio a 5, la scuola di pattinaggio e quella di ginnastica, il basket giovanile, il calcio a 5 femminile. Nessuno di loro, per alcuni giorni, potrà utilizzare l’impianto, che necessiterà anche di una pulizia completa.

Uno dei punti da chiarire è anche quando siano entrati in azione i vandali, poiché l’ultimo appuntamento ospitato al NeoLù è stato un evento di pattinaggio nel pomeriggio di sabato. Ieri, domenica, non erano in programma attività nel palazzetto: resta quindi da capire se i delinquenti siano entrati in azione nella notte tra sabato e domenica, oppure tra ieri e questa mattina.