(Adnkronos) – E’ Pordenone la Capitale italiana della Cultura per il 2027. Lo ha annunciato questa mattina il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, durante la cerimonia ufficiale di proclamazione, nella Sala Spadolini del MiC, alla presenza della giuria di selezione, presieduta da Davide Maria Desario, e dei rappresentanti delle città candidate.
Pordenone con il progetto ‘Pordenone 2027. Città che sorprende’ ha superato la concorrenza delle altre città in gara, ovvero Alberobello (Bari) con il progetto ‘Pietramadre’; Aliano (Matera) con ‘Terra dell’altrove’; Brindisi con il progetto ‘Navigare il futuro’; Gallipoli (Lecce) con ‘La bella tra terra e mare’; La Spezia con ‘Una cultura come il mare’; Pompei (Napoli) con il progetto ‘Pompei Continuum’; Reggio Calabria con ‘Cuore del Mediterraneo’; Sant’Andrea di Conza (Avellino) con il progetto ‘Incontro tempo’; Savona con ‘Nuove rotte per la cultura’.
La città vincitrice potrà contare su un contributo di un milione di euro per attuare il programma culturale presentato nel dossier di candidatura.
“Un risultato straordinario che mi rende particolarmente fiero e orgoglioso. Pordenone è appena stata proclamata Capitale italiana della cultura per il 2027. Il progetto presentato ‘Pordenone città che sorprende’ è davvero completo, moderno e connette mondo culturale e produttivo di tutta la provincia. Un obiettivo che la giunta comunale e Fratelli d’Italia hanno perseguito con impegno e determinazione e che è frutto di una visione portata avanti nel corso degli ultimi nove anni, ottenuto anche grazie all’alleanza virtuosa tra tutti i livelli amministrativi, Comune, sindaci del territorio e Regione”. Lo dichiara Luca Ciriani, ministro per i rapporti con il Parlamento.
“Oggi – conclude – è una giornata storica per Pordenone, un traguardo del genere non era mai stato raggiunto e sono certo che la città saprà sfruttare al massimo tutte le opportunità e le sfide che essere Capitale italiana della cultura le offrirà e le metterà davanti”.