BORGO VIRGILIO – Individuato, sanzionato e obbligato al ripristino ambientale dei luoghi contaminati. E’ avvenuta nei giorni scorsi un’operazione della Polizia Locale di Borgo Virgilio, che ha punito con una multa salata (600 euro) l’abbandono di rifiuti edili da demolizione (che sono considerati rifiuti speciali pericolosi) nel tratto sterrato di strada del Corriere all’interno del parco del Mincio. A seguito di una segnalazione, infatti, il Nucleo Polizia Ambientale ha effettuato lo scorso 20 giugno un sopralluogo nell’area per i riscontri: sul posto gli agenti hanno trovato rifiuti da demolizione per 16 quintali, in un’area di 41,70 metri per un metro di larghezza. I rifiuti erano costituiti in prevalenza da pezzi di cemento, forati e pietra, posizionati a lato di Strada del Corriere interessando anche parte di cotica erbosa. Il trasgressore, residente a Borgo Virgilio, è stato individuato e multato. Inoltre ha dovuto ottemperare all’obbligo di ripristino ambientale, effettuato il 26 giugno da un’azienda specializzata iscritta all’ANGA (Albo Nazionale Gestori Ambientali). I rifiuti sono stati trasferiti presso un idoneo centro di raccolta e smaltimento.
SONO 14 I VERBALI ELEVATI A BORGO VIRGILIO DA INIZIO 2020
Il Nucleo di Polizia Ambientale, un’unità della Polizia Locale rivolta a specifici controlli in materia di polizia ambientale a tutela della salute pubblica e dell’ambiente, è attivo a Borgo Virgilio dal 2015. L’attività del NPA, svolta in stretta collaborazione con i tecnici comunali e con gli operatori ecologici ed anche grazie al sistema di videosorveglianza, è stata principalmente rivolta a contrastare il fenomeno dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti e dell’uso scorretto della raccolta differenziata. I servizi mirati hanno consentito di rintracciare e sanzionare numerosi trasgressori e, di conseguenza, di ridurre lievemente seppur significativamente il fenomeno. Nel primo semestre del 2020 sono stati elevati 14 verbali per abbandono di rifiuti e non corretto utilizzo della raccolta differenziata.
