VIADANA – Litiga con la moglie in strada e la prende a schiaffi e pugni, ma all’arrivo dei carabinieri aggredisce anche loro. E’ così che un 53enne è stato arrestato.
I fatti risalgono a sabato pomeriggio, quando una violenta lite è scoppiata per strada, sono stati alcuni passati a notare l’uomo scagliarsi contro una donna colpendola al volto con ripetuti schiaffi e pugni. È scattato quindi subito l’allarme al 112 e sul posto, oltre all’ambulanza, sono intervenute alcune pattuglie dei Carabinieri.
All’arrivo dei soccorsi la donna, una 53enne rumena, aveva il viso pieno di sangue ed è stata immediatamente soccorsa dal personale sanitario e trasportata presso l’ospedale di Casalmaggiore, dove successivamente è stata ricoverata per la frattura dello zigomo e del setto nasale, e giudicata guaribile con una prognosi di 30 giorni.
L’uomo violento, risultato poi essere il marito, è un 55enne rumeno residente a Viadana, che all’arrivo dei Carabinieri aveva ancora un cacciavite in mano. Lo stesso, in evidente alterazione psico-fisica dovuta probabilmente all’eccesso di sostanze alcoliche, ha opposto resistenza nei confronti dei Carabinieri intervenuti per sedare la lite, aggredendoli con calci e pugni. Due militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Viadana sono dovuti ricorrere alle cure dei sanitari, riportando entrambi 10 giorni di prognosi.
L’esagitato è stato tratto arrestato per resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale, nonché maltrattamenti contro familiare e lesioni personali. Dopo le formalità di rito è stato portato in carcere a Mantova, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.