CESENA (ITALPRESS) – Dopo 100 partite disputate in una settimana in 12 palazzetti, con una media di 200 spettatori in presenza (oltre 24.000 totali) e oltre 15.000 a seguire i 60 eventi in diretta streaming per circa 100.000 visualizzazioni su YouTube, si è chiusa al Carisport di Cesena la 61esima edizione del Torneo delle Regioni di calcio a 5: doppietta del Lazio nelle categorie Under 17 e femminile e successi di Piemonte VdA nell’Under 15 e della Sicilia nell’Under 19.
Con un 4-1 alle Marche in finale, dunque, il Piemonte-Valle d’Aosta aggiunge per la prima volta il suo nome all’albo d’oro delle vincitrici nella categoria Under 15. Vittoria ampiamente meritata per quello visto in campo nei 30′ effettivi da parte della formazione di mister Berardi che, al terzo tentativo, riscatta le due occasioni perse nei piemontesi nel 2016 e nel 2023. Finale ancora amaro per le Marche che vedono sfumare ancora il titolo come nella scorsa edizione, quando la squadra allora allenata da Macellari perse contro l’Emilia-Romagna. Sette anni dopo l’ultimo successo in terra umbra, il Lazio torna a vincere nella categoria Under 17 battendo ai supplementari il Veneto. Col 4-2 maturato oltre i tempi regolamentari, la formazione allenata da Roberto Montenero si aggiudica così il terzo remake di un confronto che nel 2016 aveva visto trionfare il Veneto e nel 2017 il Lazio, il quale grazie a questo successo consolida ulteriormente lo status di regina d’Italia negli Allievi con ben sei titoli (2013, 2014, 2015, 2017, 2018 e 2025), quattro in più rispetto alla prima inseguitrice rappresentata dal Piemonte VdA. Unica regione a portare due selezioni in fondo a questa edizione, il Lazio fa poi due su due grazie al successo ottenuto dalla rappresentativa femminile contro la Lombardia per 4-2. Una vittoria, quella delle ragazze di mister Calabria, che riscatta le delusioni del 2010, 2011 e 2019, riportando la coppa a casa dopo ben diciassette anni di lunga attesa. Rimane, invece, ancora a secco di titoli nel femminile la Lombardia, al secondo tentativo dopo quello già fallito nel 2023. Infine, quindici anni dopo l’ultimo e unico confronto in finale tra le due Under 19 risalente all’edizione ospitata nel 2010 in Piemonte, la Sicilia supera ancora una volta la Puglia agganciando in vetta al medagliere il Lazio a quota otto titoli. I ragazzi di mister Sciortino si impongono per 1-0 grazie alla rete di Nicolosi all’11’ del primo tempo che regge fino alla fine dell’incontro.
Bilancio più che positivo per una Lega Nazionale Dilettanti che “vive sul territorio e nel territorio. Cerchiamo di rappresentare al meglio i 7896 comuni italiani e le peculiarità di venti Comitati Regionali Lnd. E’ un momento di confronto tra sensibilità, esperienze e radici diverse – sottolinea il presidente Giancarlo Abete – I palazzetti in cui si sono giocate le gare del Torneo dimostrano che le istituzioni insieme ai privati sono capaci di raggiungere grandi risultati anche dopo aver subito eventi avversi di grande entità. Il calcio a cinque vanta numeri importanti, ottiene risultati pregevoli in Europa e nel Mondo, fa parte della stessa famiglia della Lnd. Continuiamo insieme il percorso di crescita”. Anche le parole di Simone Alberici, presidente del Comitato Lnd Emilia-Romagna e organizzatore della manifestazione, racchiudono il senso profondo di un evento che, ancora una volta, ha saputo unire sport, passione e valorizzazione del territorio: “E’ stata una manifestazione dall’alto valore simbolico. Abbiamo riportato lo sport in quei palazzetti devastati dalle alluvioni del 2023 e 2024 per testimoniare la resilienza, la rinascita della gente emiliano romagnola. Ci siamo rimboccati le maniche e nei palazzetti invasi dall’acqua ora i giovani sono tornati a fare sport in tempi record”.
– foto ufficio stampa Lnd –
(ITALPRESS).
Con un 4-1 alle Marche in finale, dunque, il Piemonte-Valle d’Aosta aggiunge per la prima volta il suo nome all’albo d’oro delle vincitrici nella categoria Under 15. Vittoria ampiamente meritata per quello visto in campo nei 30′ effettivi da parte della formazione di mister Berardi che, al terzo tentativo, riscatta le due occasioni perse nei piemontesi nel 2016 e nel 2023. Finale ancora amaro per le Marche che vedono sfumare ancora il titolo come nella scorsa edizione, quando la squadra allora allenata da Macellari perse contro l’Emilia-Romagna. Sette anni dopo l’ultimo successo in terra umbra, il Lazio torna a vincere nella categoria Under 17 battendo ai supplementari il Veneto. Col 4-2 maturato oltre i tempi regolamentari, la formazione allenata da Roberto Montenero si aggiudica così il terzo remake di un confronto che nel 2016 aveva visto trionfare il Veneto e nel 2017 il Lazio, il quale grazie a questo successo consolida ulteriormente lo status di regina d’Italia negli Allievi con ben sei titoli (2013, 2014, 2015, 2017, 2018 e 2025), quattro in più rispetto alla prima inseguitrice rappresentata dal Piemonte VdA. Unica regione a portare due selezioni in fondo a questa edizione, il Lazio fa poi due su due grazie al successo ottenuto dalla rappresentativa femminile contro la Lombardia per 4-2. Una vittoria, quella delle ragazze di mister Calabria, che riscatta le delusioni del 2010, 2011 e 2019, riportando la coppa a casa dopo ben diciassette anni di lunga attesa. Rimane, invece, ancora a secco di titoli nel femminile la Lombardia, al secondo tentativo dopo quello già fallito nel 2023. Infine, quindici anni dopo l’ultimo e unico confronto in finale tra le due Under 19 risalente all’edizione ospitata nel 2010 in Piemonte, la Sicilia supera ancora una volta la Puglia agganciando in vetta al medagliere il Lazio a quota otto titoli. I ragazzi di mister Sciortino si impongono per 1-0 grazie alla rete di Nicolosi all’11’ del primo tempo che regge fino alla fine dell’incontro.
Bilancio più che positivo per una Lega Nazionale Dilettanti che “vive sul territorio e nel territorio. Cerchiamo di rappresentare al meglio i 7896 comuni italiani e le peculiarità di venti Comitati Regionali Lnd. E’ un momento di confronto tra sensibilità, esperienze e radici diverse – sottolinea il presidente Giancarlo Abete – I palazzetti in cui si sono giocate le gare del Torneo dimostrano che le istituzioni insieme ai privati sono capaci di raggiungere grandi risultati anche dopo aver subito eventi avversi di grande entità. Il calcio a cinque vanta numeri importanti, ottiene risultati pregevoli in Europa e nel Mondo, fa parte della stessa famiglia della Lnd. Continuiamo insieme il percorso di crescita”. Anche le parole di Simone Alberici, presidente del Comitato Lnd Emilia-Romagna e organizzatore della manifestazione, racchiudono il senso profondo di un evento che, ancora una volta, ha saputo unire sport, passione e valorizzazione del territorio: “E’ stata una manifestazione dall’alto valore simbolico. Abbiamo riportato lo sport in quei palazzetti devastati dalle alluvioni del 2023 e 2024 per testimoniare la resilienza, la rinascita della gente emiliano romagnola. Ci siamo rimboccati le maniche e nei palazzetti invasi dall’acqua ora i giovani sono tornati a fare sport in tempi record”.
– foto ufficio stampa Lnd –
(ITALPRESS).