Pegognaga per l’ambiente: con “ImPEGOliamoci” 38 iniziative per ragazzi e cittadini

PEGOGNAGA – Sull’ambiente, basta parole: occorrono fatti. E Pegognaga parte proprio da questi ultimi. Più precisamente dal «contagio educativo della comunità intera», ossia dal basso,, come ha spiegato Rossella Auriemma, dirigente scolastica, nel corso della presentazione organizzata da Alessandro Zanella assessore al terzo settore. Nasce quindi “ImPEGOliamoci per l’Ambiente”, una settimana intera, l’ultima di maggio, densissima di eventi e coinvolgimenti. Sono 38 le iniziative, 29 di queste rivolte alle scuole, 9 invece sono aperte a tutti. 466 gli alunni coinvolti, a cominciare dai bimbi del Nido ai dodicenni della media, che saranno seguiti da 68 docenti più 20 esperti di vari settori provenienti da 4 istituzioni, 11 associazioni del terzo settore, 40 volontari; 90 ore di lezioni, laboratori e convegni, 7 i siti del territorio interessati.

Davvero una mega-iniziativa fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale per creare un efficiente impatto educativo focalizzato sulla valutazione del rispetto ambientale. «In quest’ottica – ha sottolineato il vicesindaco con delega all’Ambiente Antonio Lui – vanno considerati i tre assi portanti della Società: sviluppo, comparto sociale, ambiente. Quest’ultimo inteso come impatto sul clima. Mentre per sviluppo e sociale ci sono piani economicamente sostenuti da risorse finanziarie, per l’ambiente le risorse sono costituite da aria, acqua e suolo: è su queste specifiche risorse che va riconvertito il modo di utilizzarle, perché molte scelte del passato hanno pesato e pesano assai negativamente sull’ambiente. Non si può quindi fare a meno del fondamentale concorso delle ricerche scientifiche. Non solo: non si può fare a meno dell’azione unitaria indipendentemente dalla militanza politica. Anche da ciò si migliora la società, oltre l’ambiente. L’obiettivo è che ImPEGOliamoci diventi progetto da ripetersi ogni anno».

«In modo che – ha rimarcato Auriemma – la comunità diventi educante, perché l’educazione è affare di tutti, che si trasmette tramite due valori: la relazione che contamina i sistemi e la prospettiva sistemica. Perché l’educazione non si fonda solo sulla scuola, ma passa attraverso il coinvolgimento della famiglia nell’osservanza dei valori della comunità. Ringrazio quindi l’Amministrazione per aver “lanciato il sasso”».

Sono intervenuti Manuela Tirelli, Silvia Scarduelli, Giulia Caramaschi, Mattia Ancellotti, Sara Bottazzi per dettagliare i vari aspetti del megaprogetto ambientale. Ha concluso il sindaco Matteo Zilocchi dicendo: «E’ la concretizzazione di un intenso lavoro di squadra con la messa in campo di risorse umane più che economiche».

Riccardo Lonardi