MANTOVA – Nello scorso mese di giugno, si sono conclusi di tre importanti cicli di corsi obbligatori per apprendisti, promossi dalla CNA. L’iniziativa ha coinvolto ben 46 giovani apprendisti, che hanno completato le annualità di prima, seconda e terza, preparandosi attivamente al mondo del lavoro.
Questi giovani talenti hanno intrapreso percorsi professionali in diversi settori vitali per l’economia locale e nazionale: dall’artigianato di servizio al manifatturiero, fino ad alcuni comparti del commercio. L’ampio spettro di settori coinvolti sottolinea la versatilità e l’importanza dell’apprendistato come strumento per formare figure professionali complete e adatte alle esigenze del mercato.
Elisa Rodighiero, Direttrice della CNA, ha enfatizzato l’importanza cruciale di questi programmi. “L’apprendistato – ha dichiarato la Direttrice Rodighiero – è uno strumento fondamentale non solo per completare la formazione teorica dei giovani, ma soprattutto per consentire loro di acquisire e affinare le competenze professionali direttamente sul campo. È un’opportunità unica per imparare il ‘mestiere’ a contatto diretto con i datori di lavoro, che trasmettono quotidianamente il loro sapere e la loro esperienza.”
La visione della CNA è chiara: l’investimento sui giovani è un investimento strategico sul futuro delle imprese e sulla salvaguardia e innovazione dei mestieri artigianali. La Rodighiero ha concluso ribadendo che “questo impegno è volto a sostenere sia le tradizioni artigianali che l’evoluzione verso le nuove frontiere dell’innovazione 4.0, garantendo così un futuro solido e dinamico al settore.”
L’iniziativa della CNA si conferma quindi un pilastro per lo sviluppo professionale dei giovani e per la competitività delle imprese artigiane, promuovendo un modello formativo che combina teoria e pratica, essenziale per la crescita economica e sociale del territorio.o avanti per il futuro dell’artigianato e per l’inserimento