MANTOVA – Recuperare il tempo perduto è impossibile, ma farlo rivivere è un altro paio di maniche. Con questo spirito, e con un format ormai collaudatissimo in tante città italiane, questa sera in una piazza Sordello ribollente di entusiasmo – e all’interno del cartellone di Mantova Summer Festival – è andato in scena “Voglio tornare negli anni ’90”, il live show che fa rivivere la musica e le mode di quel mitico decennio così vicino eppure già così lontano.
Ideato e portato in tutta Italia da un gruppo di ragazzi padovani, il format ha fatto ballare 2500 persone davanti ai palazzi gonzagheschi per due ore al ritmo delle immortali hit di quel decennio, da “Scatman” a “Rhythm of the night”, spaziando all’interno del repertorio di artisti quali Gigi d’Agostino, Gabry Ponte e Corona, oltre ovviamente a molti altri. Sul palco i deejay e le ballerine, sui maxi-schermi i tormentoni e gli eroi di quell’epoca, in rigoroso ordine sparso: dagli 883 a Nek, da Vasco Rossi a Beverly Hills 90210, da Roberto Baggio al Festivalbar, che del resto negli anni Novanta fece tappa proprio in piazza Sordello, con il palco disposto nella stessa posizione che oggi celebra quegli anni. Poi tutti con le mani su con Be My Lover di la Bouche prima di intonare “dei Nirvana e dei Gunsdella musica dance ma che ne sanno i 2000″, inno nostalgico di quegli anni magici.
Sotto il palco, un pubblico composto da persone di tutte le generazioni: quelli che negli anni Novanta erano bambini, adolescenti o giovani, quelli che erano già adulti, quelli che… ancora non c’erano, ma subiscono l’influenza e il fascino di quell’epoca. Come gli altri interventi inseriti nel cartellone del Mantova Summer Festival, “Voglio tornare negli anni ’90” è stato organizzato da Mister Wolf in collaborazione con il Comune di Mantova.
